Lo scorso settembre, Corima, azienda del Gruppo Marchesini specializzata nella realizzazione di macchine per il confezionamento di prodotti sterili, ha organizzato il primo Aseptic Live Show, un evento per far conoscere a clienti, giornalisti e fornitori provenienti da tutto il mondo la realtĂ  italiana di chi progetta e costruisce macchine automatiche per il confezionamento di farmaci in condizioni asettiche. Un bell’esempio, tutto italiano, di come sia possibile ma anche conveniente fare sistema per essere competitivi sui mercati internazionali.

Grazie ai successi di Corima, dopo l’investimento del 2008, quando fu costruito l’attuale stabilimento, l’azienda è ora pronta a compiere un altro importante passo.  L’amministratore delegato di Marchesini Group e presidente di Confindustria Emilia-Romagna, Maurizio Marchesini, infatti, ha annunciato che lo stabilimento di Corima – 6mila metri quadri nel cuore delle colline senesi – sarĂ  presto ampliato, con positive ricadute sull’occupazione locale. L’ampliamento sarĂ  di 3500 metri quadri, per un investimento stimato di 3,5 milioni di euro che genererĂ  50 nuove assunzioni nei prossimi due anni: segno di come il mercato dei farmaci iniettabili stia crescendo, nonostante le battute d’arresto registrate, per ragioni geopolitiche, in alcuni Paesi extra europei.

Clicca qui, per conoscere dalla voce di Dario Anatrini, cofondatore di Corima e direttore tecnico dell’azienda del Gruppo Marchesini, la storia di Corima.

In questo video, invece, Claudio Bechini, responsabile sviluppo degli impianti sterili all’interno di Marchesini Group, illustra la linea per il confezionamento in condizioni asettiche di prodotti oncologici iniettabili, ultima nata in ordine di tempo in casa Corima