Aegate e i suoi “Ecosystem Partners”

Dopo l’annuncio dell’Aegate Safe Medicine Ecosystem Partner Program di settembre, il 19 e 20 febbraio si è tenuto ad Amsterdam il Simposio inaugurale “2015 Aegate Safe Medicine Ecosystem Partner Program”, che ha affrontato la sfida dell’attuazione dei requisiti necessari in tutta Europa per l’adeguamento alla recente direttiva sui medicinali contraffatti (FMD-Falsified Medicines Directive) e ha confermato Aegate™ – fornitore di servizi di autenticazione dei farmaci a livello mondiale – e i suoi partner come punti di riferimento e decision maker nella futura creazione di una rete di dati, che andrà a beneficio di pazienti, farmacisti e dell’industria farmaceutica. Il sistema Aegate è progettato per soddisfare i requisiti della Direttiva Europea e offre la possibilità alle farmacie, agli Eco-system Partners di Aegate e all’industria farmaceutica di svilupparsi e fornire la miglior assistenza possibile al paziente.

Aegate e i suoi “Ecosystem Partners”
Aegate e i suoi “Ecosystem Partners”

All’incontro hanno preso parte i rappresentanti di oltre 16 paesi europei con delegati delle Associazioni di categoria e stakeholder del settore. Tra i paesi rappresentati: Belgio, Bulgaria, Repubblica Ceca, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Romania, Spagna, Svezia e Regno Unito. Ha aperto i lavori l’ambasciatore britannico nei Paesi Bassi Sir G. Adams, seguito dal direttore generale di Farmad Belgio, Katrien Ceulemans, che ha mostrato le testimonianze video di clienti e farmacisti che utilizzano i servizi Aegate per la sicurezza del farmaco, sottolineando le caratteristiche di AegateProtect™ e AegateReach™. Farmad conta oggi 1.036 farmacie attive che utilizzano il software Aegate. I farmacisti confermano la fiducia che hanno nell’azienda. «Grazie ai dati che ci arrivano in tempo reale – testimoniano – è possibile fornire una migliore assistenza al paziente e condividere le informazioni con i colleghi in modo semplice e gratuito, attivando soltanto un aggiornamento automatico del sistema». «Per il farmacista di oggi, che ha una mole di lavoro sempre maggiore, ricevere informazioni sicure per il paziente è un aiuto decisivo per potenziare il nostro ruolo di assistenza, un aiuto fondamentale di cui il paziente, senza dubbio, beneficerà».