Un trend in crescita del 21% dovrebbe interessare il comparto dei dispositivi indomabili fino al 2020, indica un analisi di mercato

Previsioni di crescita positive per l’intero comparto dei cosiddetti wearable devices, i dispostivi indossabili che costituiscono uno degli sviluppi più recenti delle tecnologie medicali: il valore del mercato globale dovrebbe raggiungere i 41,3 miliardi di $ nel 2020, in crescita del 21,3% rispetto al valore del 2015 pari a circa 15,7 mld $. L’area geografica che dovrebbe presentare i maggiori tassi di crescita sono gli Stati Uniti (+21%, per un valore totale di 19,3 mld $ nel 2020), seguiti da Canada e Messico. Il mercato europeo ammontava nel 2014 a circa il 30% del valore totale.

I dati sono riportati nel report “Wearable Medical Devices Market – Forecast (2015-2020) pubblicato da IndustryARC. L’analisi ha preso in considerazione tutti i diversi tipi di dispositivi (dispositivi terapeutici, diagnostici, riabilitativi o per il monitoraggio dei segnali vitali) e i possibili ambiti applicativi, da quelli per uso domestico a quelli per il monitoraggio remoto del paziente all’uso sportivo. Il report indica proiezioni pari a 422,5 milioni di pezzi in circolazione nel 2020.

Un trend in crescita del 21% dovrebbe interessare il comparto dei dispositivi indomabili fino al 2020, indica un analisi di mercato
Un trend in crescita del 21% dovrebbe interessare il comparto dei dispositivi indossabili fino al 2020, indica un’analisi di mercato

Il segmento che sta crescendo di più, secondo gli analisti è quello dei dispostivi per il monitoraggio del sonno, seguito da quelli per il controllo dei livelli di glucosio nel sangue e per il monitoraggio respiratorio. Particolarmente attivo è il settore dei dispositivi da polso, spiega il report, anche a causa delle numerose operazioni societarie di fusione e acquisizione che lo hanno interessato negli ultimi anni. In questo segmento, l’occhio di riguardo alle giovani generazioni è testimoniato anche dal design più accurato e accattivante dei dispositivi più recenti

La diffusione di questo tipo di dispositivi patient-friendly va sempre più crescendo anche grazie alla maggiore consapevolezza dell’importanza di un monitoraggio più continuo delle condizioni di salute, volto anche a facilitare la cura domiciliare ed evitare la necessità di lunghe o ricorrenti fasi di ospedalizzazione. Un importante driver per l’adozione di dispositivi indossabili, anche con il supporto economico dei sistemi sanitari pubblici, potrebbe venire secondo il report di IndustryARC dall’invecchiamento della popolazione, in particolare nel Nord America.

I wearable devices di nuova generazione sono sempre più in grado di gestire tutte le attività in modo automatico o semi-automatico, con sempre minore necessità d’intervento umano per processare e trasferire i dati acquisiti dal dispositivo. L’uso dei dispositivi indossabili si va affermando soprattutto per il monitoraggio della terapia nel caso di malattie croniche come il diabete, e permette una più stretta interazione medico-paziente anche a distanza. I dati possono essere letti dai sanitari in tempo reale grazie ai sistemi di trasmissione wireless.