Aumentare e migliorare il rapporto tra mondo scientifico e mondo industriale per quanto riguarda le scoperte e le ricerca sulle infezioni virali. Con questo obiettivo Pierluigi Petrone entra, come primo italiano e primo europeo, a far parte del Board del Global Virus Network, rete globale nata nel 2011 che raccoglie accademici, scienziati, esponenti della finanza e del mondo industriale per prevenire la diffusione e le morti da malattie virali.

Pierluigi Petrone, primo italiano nel Board del Global Virus Network

Petrone verrà presentato quale nuovo membro italiano del GVN Board of Directors il 22 marzo a Napoli, in occasione dell’International Meeting Pioneers in Infectious Agents and Cancers (Bob Gallo’s 80 Birthday Anniversary). Evento a cui sono stati invitati anche il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin ed esponenti di Farmindustria.

Virus Zika e l’HCV in India protagonisti dell’Agenda di GVN

Tra i temi che verranno trattati nel corso della due giorni partenopea e che saranno anche protagonisti dell’Agenda delle attività 2017-2019 di GVN, le infezioni da virus Zika e l’HCV in India.

«Da italiano – ha commentato Petrone – sono molto orgoglioso di far parte di questo Board e di rappresentare così il nostro Paese. Compito di GVN è quello di valutare le opportunità che il mondo accademico e scientifico hanno per affrontare i problemi legati alle infezioni virali, alcune delle quali portano a patologie meno studiate e meno affrontate di altre. La mission di GVN che io sposo in pieno è quella di diffondere cultura e sensibilizzare quindi anche il mondo industriale sull’importanza di puntare e investire in questi ambiti di nicchia».

Il Board si riunirà, oltre ai meeting a distanza previsti con cadenza trimestrale, a Melbourne a settembre in occasione del congresso internazionale di GVN.