Stefano Vella, tra i dieci più importanti del mondo per la qualità delle ricerche su HIV/AIDS, alla presidenza di AIFA

Stefano Vella, uno scienziato alla presidenza di Aifa

Il 30 marzo la Conferenza delle Regioni prima e quella Stato-Regioni hanno ratificato la nomina di Stefano Vella avanzata dal Ministro della Salute Beatrice Lorenzin a Presidente del Consiglio di Amministrazione dell’AIFA.

Vella, Direttore di Centro GLOB – Centro nazionale salute globale dell’Istituto Superiore di Sanità, è Laureato in Medicina e Chirurgia a Roma e specializzato in Malattie infettive e Medicina Interna, sempre a Roma.

A esplicitare il suo spessore scientifico è il presidente dell’ISS Walter Ricciardi che in una nota sottolinea il grande impegno del neo Presidente AIFA nella lotta contro HIV/AIDS: “La scelta di Stefano Vella alla presidenza dell’AIFA va nella direzione di coniugare l’eccellenza scientifica alla competenza e all’esperienza in sanità pubblica, tutte qualità riassunte da questo straordinario ricercatore, indicato da Science tra i dieci più importanti del mondo per la qualità delle ricerche sull’HIV/AIDS, che ho avuto modo di apprezzare personalmente alla guida del Dipartimento del Farmaco e, oggi, a quella del Centro di Salute Globale istituito dopo la riorganizzazione dell’Istituto”.

È lo stesso Vella – nella dichiarazione rilasciata subito dopo la nomina – a sottolineare il suo constante impegno professionale alla ricerca e alla sanità pubblica. “Considero questo incarico un grande onore e farò di tutto per averlo meritato quando sarà tempo di bilanci. Da domani affiancherò con la massima dedizione possibile il Direttore Generale Mario Melazzini, i nuovi colleghi del Consiglio di Amministrazione e il personale dell’Agenzia, tutti insieme impegnati per mantenere equo e sostenibile il nostro grande Sistema Sanitario Nazionale”.

“Il curriculum di Vella – dichiara Mario Melazzini, Direttore Generale dell’AIFA – ci dà la certezza di avere da oggi il sostegno di un ricercatore che per avere guidato il Dipartimento del Farmaco dell’Istituto Superiore di Sanità conosce e difende la sanità pubblica, conosce i meccanismi dell’amministrazione e difende la sostenibilità del sistema e soprattutto il paziente, che rimane sempre al centro dell’attività dell’Agenzia Italiana del Farmaco”.

Le dichiarazioni delle associazioni di categoria

La nomina di Stefano Vella è stata accolta con soddisfazione anche dalle principali associazioni di categoria.

E così Massimo Scaccabarozzi, Presidente Farmindustria, nell’augurare buon lavoro al neo Presidente rimarca come la scelta: “Premia la sua storia, il rigore professionale e le competenze nella Sanità. Sono assolutamente certo che, insieme al Direttore Generale Mario Melazzini, saprà far crescere ulteriormente il prestigio che Aifa ha conquistato, ormai da anni, in Europa e nel mondo”.

Auguri e soddisfazioni arrivano anche da Enrique Häusermann, Presidente di Assogenerici, che tuttavia incalza immediatamente il nuovo Presidente a lavorare per snellire le procedure autorizzative e negoziali per ridurre i tempi della fase nazionale, che nel caso degli equivalenti arriva a durare fino a nove mesi dopo la conclusione dell’iter a livello europeo. “Attualmente sono necessari infatti in media 270 giorni per ottenere un decreto con classe rimborso e prezzo negoziato. Basterebbe prevedere la contemporaneità tra la procedura di via libera agli stampati e quella di fissazione del prezzo di rimborso per riuscire a chiudere la fase nazionale in tre mesi, nel pieno rispetto degli interessi dei cittadini, del Ssn e delle imprese”.