Aferetica, in collaborazione con CytoSorbents Corporation, presenta Perlife™, il primo sistema integrato per la preparazione di organi al trapianto. Il sistema terapeutico Perlife è progettato per aumentare la disponibilità di organi trapiantabili e per incrementare il successo dei trapianti.

È stato presentato il primo sistema integrato per la preparazione di organi al trapianto che ne consente la purificazione e il ricondizionamento
Perlife è stato presentato al Congresso Mondiale dei Trapianti di Madrid, (1-5 luglio 2018)

Il sistema permette processi di purificazione e di ricondizionamento più efficienti rendendo utilizzabili organi marginali o che funzionano in modo subottimale e che vengono generalmente scartati. Si candida così a sopperire a un forte bisogno di organi; infatti, nel 2016 soltanto il 10% delle necessità è stato coperto nonostante un aumento del numero di trapianti del 7% rispetto all’anno precedente. Anche in Italia solamente un paziente su tre in lista di attesa accede ogni anno al trapianto d’organo.

Aferetica è una start-up innovativa di Mirandola (MO) specializzata in depurazione del sangue; CytoSorbents Corporation è una società biomedicale statunitense specializzata nell’immunoterapia in terapia intensiva che utilizza sistemi salva vita di depurazione del sangue.

Mauro Atti, amministratore delegato di Aferetica, afferma:

«Con PerLife pensiamo di compiere il passaggio dalla fase pionieristica a quella della clinica per tutti. Il sistema è stato sviluppato e messo a punto in circa quattro anni di lavoro. L’elemento chiave dell’integrazione del filtro PerSorb™, applicazione innovativa di Cytosorbents, è stato il risultato della partnership annunciata circa dieci mesi fa. Studi preliminari, condotti da alcune prestigiose Università italiane ne attestano l’efficacia. Siamo davvero entusiasti del riscontro avuto dalla comunità medico-scientifica in occasione della presentazione al Congresso mondiale dei Trapianti (TTS 2018 di Madrid), una delle più importanti occasioni di incontro a livello internazionale. Ora siamo concentrati sul completamento delle operazioni di certificazione europea, che contiamo di ottenere entro la fine del 2018, per poi lanciare il sistema in diverse nazioni nel 2019, con l’obiettivo prioritario di dare più opportunità alla vita ai pazienti in attesa di trapianto nel mondo».

«In questi anni – prosegue Atti – Aferetica ha consolidato e incrementato l’attività di ricerca e sviluppo propria da start up innovativa. L’elemento che la contraddistingue a livello nazionale è l’aver integrato la ricerca sul core business del futuro, con attività di sviluppo e commercializzazione a più corto termine, realizzate grazie alla rete del distretto mirandolese e al network internazionale di ricerca dedicato».

«Obiettivo di Aferetica – conclude Atti – è creare un’evidenza clinica tale da permettere a tutto il servizio sanitario nazionale di poter adottare queste terapie rivoluzionarie, con cognizione di causa, dimostrandone irrevocabilmente non soltanto la possibilità di salvare vite umane, che è il primo obiettivo di chi si occupa di sanità, ma anche di farlo in maniera compatibile con le risorse del sistema».

«La partnership con Aferetica è davvero eccellente – commenta Phillip Chan, CEO di Cytosorbents – sia per quanto riguarda la distribuzione in esclusiva di CytoSorb™, in Italia, sia per quanto riguarda questo emozionante e davvero innovativo percorso nel trapianto d’organi. È l’area clinica in cui renderemo disponibile, in tempi brevi, anche il sistema PerSorb™, nel mercato europeo. Le opportunità di sviluppo sono enormi. Il numero dei trapianti effettuati continuerà a crescere progressivamente, ma ancora rappresenta meno del 10% dell’effettiva necessità. La prima causa di questo gap è la carenza di organi donati ed effettivamente disponibili. C’è grande attesa per il contributo che i sistemi terapeutici PerLife™ e PerSorb™ potranno dare alla positiva evoluzione di questi dati. Siamo convinti che daranno un significativo contributo al deciso incremento del numero di organi disponibili e di trapianti effettuati».

Caratteristiche del sistema integrato per la preparazione di organi destinati al trapianto PerLife

PerLife, rispetto ad altri sistemi di perfusione d’organo ex vivo, offre il vantaggio di perfondere e depurare contemporaneamente rene e fegato, dopo il prelievo e prima dell’impianto, ottimizzando la funzionalità e la vitalità degli organi e consentendo così il recupero di organi che altrimenti non sarebbero trapiantabili e/o il miglioramento dell’esito del trapianto. Con questo sistema si può infatti ridurre il rischio di fallimento dell’innesto primario, di graft dysfunction e di rigetto dell’organo. Infatti PerLife integra l’esclusivo sistema di purificazione per assorbimento dei mediatori dell’infiammazione e di altre molecole implicate nei processi di deterioramento e rigetto degli organi. Questo consente un più efficace recupero post-trapianto e un miglior esito del trapianto stesso. Inoltre PerLife introduce innovazioni tecnologiche che aprono nuove possibilità terapeutiche, fino ad oggi precluse ai pochissimi sistemi disponibili, come quella di poter scegliere le temperature di perfusione in un ambito compreso tra 4 e 37°C.