Subito prima di Natale Assoram ha scritto alle Istituzioni per chiedere di inserire gli operatori della distribuzione farma e salute tra le categorie da vaccinare con priorità, in quanto essenziali per garantire la continuità del servizio farmaceutico.

Nella lettera, inviata alla Presidenza del Consiglio, al Ministero della Salute, a
Presidenza e Direzione AIFA, alla Presidenza della Conferenza delle Regioni,
Assoram ha evidenziato come gli “operatori del settore farmaceutico, fin dai
primi provvedimenti normativi, sono stati formalmente equiparati agli operatori
del settore sanitario ricevendo pari trattamento, in quanto svolgono un servizio
di pubblica utilità come parte integrante della filiera della salute”.

Le nostre Associate sin dall’inizio dell’emergenza hanno garantito la regolarità
del flusso distributivo tutelando al contempo – si legge nella nota – attraverso
l’implementazione di misure di protezione idonee e necessarie, la salute dei
lavoratori che devono necessariamente svolgere le proprie attività fisicamente
nei depositi. Queste tipologie di lavoratori operano a contatto tra loro e con il
pubblico e spesso si trovano a viaggiare fra diverse regioni d’Italia e fra l’Italia e
l’estero. Ragion per cui è necessario che il segmento logistico – distributivo
debba essere compreso al più presto in tali elenchi, anche in considerazione del
ruolo fondamentale che potrebbe ricoprire nelle successive fasi di distribuzione
dello stesso vaccino”.