La composizione della Emergency Task Force (ETF) per la preparazione alle emergenze sanitarie di EMA, istituita in occasione della pandemia di Covid-19 e di quella del vaiolo delle scimmie, è stata aggiornata a metà luglio 2025, per meglio rispondere ai bisogni del gruppo di lavoro, incaricato di gestire le attività correlate alla preparazione alle emergenze. In particolare, è stato ampliato il numero di esperti con diverse tipologie di esperienza coinvolti nell’ETF. Tra le principali aree di esperienza in esso presenti, con particolare attenzione alle minacce di tipo biologico, vi sono l’infettivologia e la vaccinologia, gli anti-virali, gli studi clinici, la virologia, l’immunologia e l’immunoterapia, già emerse in occasione delle precedenti emergenze di salute pubblica e ora confermate. Esperti su chiamata competenti in aree specifiche possono venire cooptati ove necessario, ad esempio in caso di emergenza nucleare, chimica o con presenza di radiazioni.

I due co-chairs dell’ETF per la gestione delle attività di preparazione sono Marco Cavaleri, che guida il dipartimento per le minacce di salute pubblica di EMA, e Bruno Sepodes, chair del comitato CHMP per i medicinali a uso umano. Essi sono affiancati da una trentina di altri membri del gruppo di lavoro. Tra di essi figurano i chair dei comitati PRAC (farmacovigilanza) e PDCO (pediatrico) di EMA, altri membri dei comitati CHMP, PRAC e PDCO oltre a rappresentati di vari Working parties di EMA, alcuni membri dello staff dell’Agenzia e un rappresentante del Gruppo di coordinamento per le procedure di mutuo riconoscimento e decentralizzate per i medicinali a uso umano (CMDh). La Task force si completa anche con alcuni rappresentanti del Clinical Trials Coordination Group.

La Emergency Task Force di EMA è stata istituita sulla base del regolamento europeo EU 2022/123, che ha esteso il mandato del’Agenzia europea dei medicinali nella gestione della preparazione alle crisi e nella gestione di medicinali e dispositivi medici nel corso di esse. 

L’epidemia di vaiolo delle scimmie (Mpox) è stata dichiarata dall’Organizzazione mondiale della sanità, ad agosto 2024, un’emergenza di salute pubblica di rilevanza internazionale. La Commissione europea non ha ancora dichiarato l’emergenza sanitaria per la Mpox nell’Unione europea, per cui l’ETF sta al momento continuando nelle attività di preparazione avviate a maggio 2023. 

Foto di Gerd Altmann da Pixabay