Oltre 930 mila persone impiegate all’interno di più di 38 mila aziende (il 90% PMI), con un valore generato per ogni ruolo pari a 183 mila euro: bastano questi pochi dati tratti dal rapporto MedTech Europe 2025 per illustrare il contenuto innovativo dell’industria europea delle tecnologie medicali. 

Tecnologie che raggiungono gli oltre 2 milioni, suddivise in più di 7 mila gruppi generici di dispositivi per utilizzo ospedaliero, ambulatoriale o domiciliare. I brevetti depositati nel solo 2024 sono stati oltre 15 mila, circa uno ogni 30 minuti.

I dati principali del settore

Restando nel campo dell’innovazione, i brevetti depositati per tecnologie medicali si collocano al quarto posto nel ranking dell’Ufficio europeo dei brevetti, dopo il settore dei computer, dell’energia e degli apparati elettrici e delle comunicazioni digitali. Il numero di brevetti medtech depositati nel 2024 è, inoltre, circa doppio di quelli riferiti alle biotecnologie (8.479) e al farmaceutico (8.359).

Il rapporto MedTech Europe 2025 indica anche un tasso medio d’investimenti R&D a livello globale dell’8%, con un ciclo di vita tipico delle tecnologie medicali molto breve (solo 18-24 mesi). 

In Italia la forza lavoro impiegata nel settore conta più di 117 mila addetti, ponendosi al secondo posto dopo la Germania (212 mila). L’Italia è anche seconda per numero d’imprese, sempre dopo la Germania e prima di Regno Unito, Polonia, Svezia e Svizzera. 

Circa il 7,7% del prodotto interno lordo europeo riferito al settore sanitario è attribuibile alle tecnologie medicali (18,5% per il farmaceutico). La spesa medtech varia a seconda dei paesi tra il 5% e il 12%, con una spesa media procapite a livello europeo di €319.

Sempre più tecnologie digitali sul mercato

Gli ultimi anni hanno visto l’espansione dell’accesso alle tecnologie digitali per la salute, in particolare in Francia e Germania, dove nel 2024 sono stati approvati specifici schemi di rimborso. Anche il Belgio ha lanciato da inizio 2025 il suo programma di rimborso per i dispositivi mobile-health.

La maggior parte delle soluzioni digitali sul mercato in Germania, ad esempio, sono dedicate a indicazioni nell’ambito della salute mentale (29), seguite da malattie metaboliche e del sistema muscoloscheletrico (7 cd.)

Il mercato europeo complessivo 2024 per le tecnologie medicali ammontava a 170 miliardi di euro, con l’Italia in quarta posizione dietro a Germania, Francia e UK. Il dato pone l’Europa al secondo posto a livello globale (26,4% del mercato), dietro gli Stati Uniti (46,4%).

Il rapporto MedTech Europe segnala anche per il 2024 un avanzo commerciale positivo per il settore (+€5 mld), con l’export che prevale sugli import dai paesi extra-UE. Fondamentale, da questo punto di vista, risultano le esportazioni europee verso gli Stati Uniti (41,1%).