L’ecosistema pharma continua la sua evoluzione verso modelli sempre più digitali e interconnessi. Lo conferma AUTOMA+ 2025, andato in scena il 24 e 25 novembre a Vösendorf, in Austria, riunendo leader tecnologici, aziende farmaceutiche, istituzioni e innovatori di tutto il mondo. Al centro, la trasformazione digitale della ricerca, delle operation e delle supply chain.

Organizzato come punto di incontro tra tecnologia e industria, il Pharmaceutical Automation and Digitalisation Congress ha messo in mostra un panorama di soluzioni che stanno ridefinendo il settore: integrazione dell’intelligenza artificiale, digital twin, e-labelling per il packaging, robotica e IoT per la produzione, fino ai modelli di AI etica e human-centric.

L’evento è stato supportato da player come Merck, ESTEVE, Octapharma, GSK, Boehringer Ingelheim Pharma (Technology Partner) ed EUSPA (Innovation Partner), confermandosi una piattaforma strategica per stimolare collaborazioni e guidare l’innovazione.

Competenze digitali e AI al centro della giornata inaugurale

Il primo giorno si è aperto con un panel dedicato alle tecnologie del futuro e alla necessità di creare un ponte tra macchine, processi e competenze umane. Sul palco, Harald Schnidar e Avani Gupta di SCARLETRED Holding GmbH hanno illustrato la crescente sinergia tra intelligenza artificiale e capacità umane nello sviluppo di nuovi farmaci dermatologici. Sono seguite sessioni verticali su patient experience, R&D, automazione dei laboratori e manufacturing con interventi di Pfizer, Astellas, Bayer AG, Grünenthal, Automators GmbH, CNT Management Consulting AG e altri attori di riferimento. Zisis Kozlakidis (IARC/OMS) ha mostrato come l’IA integrata possa accelerare la scoperta scientifica, rafforzare la medicina di precisione e migliorare gli esiti di salute pubblica attraverso interazioni digitali più patient-centric.

Digital plant modelling e AI-powered Pharma

In qualità di Technology Partner, Boehringer Ingelheim ha guidato un workshop dedicato al digital plant modelling, affrontando i temi della produzione farmaceutica del futuro tra innovazione e sostenibilità. Nell’area espositiva, i delegati hanno potuto toccare con mano strumenti già pronti all’adozione: i sistemi LIMS di Sapio Sciences, le applicazioni AI/ML presentate da Innowise e le soluzioni di manutenzione predittiva di I-care.

Il giorno successivo i riflettori si sono spostati sull’AI-powered Pharma: supply chain smart, packaging digitalizzato, nuove frontiere dell’etichettatura e adeguamento normativo in ottica digitale. Tra gli interventi più attesi, quello di Cédric Colon di GSK, che ha illustrato come digitalizzazione e intelligenza artificiale possano sbloccare valore strategico nelle catene di fornitura farmaceutiche.

Con una partecipazione internazionale e una forte attenzione all’integrazione tra ricerca, industria e tecnologie avanzate, AUTOMA+ 2025 ha evidenziato un settore in piena accelerazione verso il digitale. Il prossimo appuntamento è già fissato: la manifestazione approderà a Zurigo il 16 e 17 novembre 2026.