Sono stati preparati degli estratti di quattro porzioni di Urtica dioica (radici, steli, foglie e fiori) attraverso estrazione accelerata con solvente (ASE), impiegando acqua, esano, metanolo e diclorometano. Gli estratti sono stati valutati per la loro attività anti-infiammatoria e citotossica in saggi MTT e NF-KB luciferasi con cellule di macrofagi RAW264.7. Sono stati valutati anche gli effetti di un estratto commerciale in etanolo standardizzato di foglie di ortica. L’estratto in metanolo dei fiori ha determinato una significativa attività anti-infiammatoria, pari al composto standard celastrol, con attività moderatamente citotossica. In alternativa, gli estratti polari (acqua, metanolo, etanolo) delle radici, degli steli e delle foglie hanno evidenziato una attività anti-infiammatoria di grado compreso fra moderato e debole; gli estratti in metanolo e soprattutto gli estratti idrosolubili hanno determinato una citotossicità evidente. In contrasto, gli estratti lipofili in diclorometano di radici, steli e foglie hanno determinato effetti maggiori o uguali ad antinfiammatori di riferimento, con citotossicità minima. Gli autori della sperimentazione osservano che, collettivamente, l’insieme di questi risultati suggerisce che l’uso di estratti lipofili di ortica potrebbe essere più efficace delle tinture tradizionali (acqua, metanolo, etanolo) e intendono procedere per identificare i composti bioattivi responsabili dell’attività anti-infiammatoria osservata.
Ricerca realizzata dal Department of Nutritional Sciences & Toxicology, University of California, Berkeley; Department of Chemistry & Biochemistry, University of California, Santa Cruz, CA, USA.
Johnson TA, Sohn J, Inman WD, Bjeldanes LF, and Rayburn K. Lipophilic stinging nettle extracts possess potent anti-inflammatory activity, are not cytotoxic and may be superior to traditional tinctures for treating inflammatory disorders. Phytomedicine 2013 Jan 15;20(2):143-7.