EFPIA, Federazione Europea delle Industrie e delle Associazioni Farmaceutiche Europee, ed EGA, Associazione Europea dei Medicinali Generici (di cui AssoGenerici rappresenta l’associazione nazionale italiana) annunciano l’adesione di EGA allo European Stakeholders Model (ESM): un ulteriore passo avanti nell’azione di contrasto della contraffazione intrapresa da tutta l’industria del farmaco.

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I medicinali contraffatti – fa sapere AssoGenerici in un comunicato – rappresentano una minaccia per la vita umana e minano la fiducia del pubblico nella filiera del farmaco nel suo complesso. Stime recenti dell’Organizzazione Mondiale della Sanità indicano che circa l’uno per cento dei medicinali venduti nei paesi in via di sviluppo sono contraffatti e che in alcune aree di Africa, Asia e America Latina la quota dei falsi posti in commercio supera il 30%.

L’ESM è stato costituito per implementare la direttiva sulla contraffazione farmaceutica (Direttiva 2011/62/EU), riunendo gli stakeholder della filiera del farmaco impegnati a contrastare questo fenomeno criminale: EFPIA, GIRP (European Association of Pharmaceutical Full-line Wholesalers), EAEPC (European Association of Euro-Pharmaceutical Companies) e PGEU (Pharmaceutical Group of the European Union). Una compagine resa ora più forte dall’ingresso di EGA.

L’ESM offre una soluzione tecnologica costo-efficace per ostacolare l’ingresso di medicinali contraffatti nella catena logistica europea e assicurando la sicurezza delle forniture in tutto il territorio dell’UE, grazie a un codice a barre bidimensionale che certifica l’autenticità dei prodotti. Questo sistema di verifica dei medicinali paneuropeo sarà di grande utilità a porre fine alla penetrazione di medicinali rubati e contraffatti nella filiera legale.