Perfezionata l’operazione che prevede il conferimento nella neocostituita capogruppo Alfasigma delle attività farmaceutiche e delle relative controllate di Alfa Wassermann e Sigma-Tau, importanti gruppi farmaceutici italiani con una forte presenza anche a livello internazionale. Alfasigma avrà il compito di governare l’aggregazione delle due compagini societarie conferite, nonché di determinarne le linee strategiche e di sviluppo.

Alfasigma
Alfasigma guiderà il gruppo costituito dall’aggregazione di Alfa Wassermann e Sigma Tau

Tenendo conto di prodotti sia da prescrizione sia di automedicazione, il nuovo gruppo si colloca fra i primi cinque farmaceutici italiani. A livello internazionale Alfasigma è già presente in 18 Paesi, con circa 2.800 dipendenti, di cui circa 1.840 operanti in Italia e 960 nelle sedi estere. Le sedi operative in Italia sono a Bologna, Milano, Pomezia, Alanno e Sermoneta.

Il piano industriale prevede l’ulteriore sviluppo in Italia ed estero, consentito dalle nuove sinergie e dalle accresciute risorse per ricerca e sviluppo e per produzione.

A livello internazionale Alfasigma è già presente in 18 Paesi, con circa 2.800 dipendenti, di cui circa 1.840 operanti in Italia e 960 nelle sedi estere. Le sedi operative in Italia sono a Bologna, Milano, Pomezia, Alanno e Sermoneta.

Le azioni Alfasigma apparteranno per il 75% alla famiglia Golinelli, per il 20% ad alcuni membri della famiglia Cavazza e per il 5% ad Intesa San Paolo.

Marino Golinelli, fondatore di Alfa Wassermann nel 1948, sarà presidente onorario di Alfasigma; Stefano Golinelli presidente, e Andrea Golinelli vice presidennte con delega all’innovazione.