«Ci piacerebbe essere d’esempio per altre realtà» – ha commentato Enrica Giorgetti, DG di Farmindustria, in occasione dell’annuale evento proposto per la festa della donna e organizzato in collaborazione con l’Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere (Onda). Tema di quest’anno, il ruolo del caregiver. Si parla di 8 milioni di persone, in prevalenza donne, che si prendono carico del percorso e processo di cura di parenti, familiari, amici.
Welfare aziendale: la percezione generale delle donne
Le donne ricoprono un ruolo sociale che si traduce in risparmi economici per le casse dello Stato e hanno bisogno, come emerge da un’indagine svolta da Ipsos e commissionata da Farmindustria, di un welfare adeguato. Funzione che è svolta in via sussidiaria dalle industrie. Secondo la survey di Ipsos, una lavoratrice su quattro non conosce i meccanismi di welfare aziendale, e circa una su quattro dispone in azienda di una qualche misura di sostegno, ma solo il 7% ne fa uso.
Welfare aziendale nel farmaceutico
L’industria del farmaco, al contrario, propone un welfare aziendale più avanzato rispetto ad altri settori.
- 100% delle donne ha a disposizione previdenza e sanità integrativa
- 70% ha servizi di assistenza che sono nel 32% dei casi specificamente per familiari anziani o non autosufficienti
- 90% può ricorrere a fringe benefit
«Le imprese del farmaco – spiega Massimo Scaccabarozzi, presidente Farmindustria – sono composte dal 42% di donne, con punte oltre il 50% in ricerca e sviluppo. Per questo si sono dotate di un welfare che permette di conciliare lavoro e vita privata».
Esempi pratici di welfare aziendale nelle faramaceutiche
Il caregiver familiare in Chiesi
- Possibilità di part-time fino ai quattro anni del bambino
- Sostituzione di maternità prorogabile di 50 giorni oltre i termini di legge
- Tele lavoro (a richiederlo sono per il 70% donne)
- Programma salute (visite mediche in azienda durante l’orario di lavoro)
- Life coaching (supporto psicologico individuale durante l’orario di lavoro)
- Iniziative culturali, con workshop su tre tematiche: educazione alimentare, cura degli anziani, genitorialità
Il caregiver familiare in Sanofi
- Flessibilità in entrata e in uscita (cessa l’obbligatorietà della doppia timbratura)
- Smartworking fino a due giorni a settimana
- Flexible benefits (previdenza, assistenza, istruzione, buoni spesa, carburante)
Il caregiver familiare in AbbVie
- Work life balance (maggiordomo aziendale, spaccio aziendale, flessibilità in ingresso e recupero in uscita, part-time, congedi per il papà)
- Salute e prevenzione (check-up customizzati, nutrizionista, palestra)
- Assicurazione e famiglia (piani assicurativi, flexible benefits)