Dalla collaborazione tra Amgen e IBM nasce un’applicazione destinata a migliorare l’accesso dei nefrologi alle informazioni riguardanti i farmaci calciomimetici.
La app è un assistente virtuale che consente agli utenti di interagire mediante un linguaggio naturale con un corpus di un centinaio di documenti specializzati, aggiornati e selezionati. Restituisce, in tempo reale, informazioni accurate ed efficienti, documentazioni e risposte necessarie all’aggiornamento professionale.
È uno dei primi esempi europei di intelligenza artificiale al servizio della formazione dei medici.

Obiettivo di questa soluzione è realizzare uno strumento in grado di supportare gli utenti del sito web della “Società Italiana di Nefrologia” (SIN) nell’esplorazione e identificazione delle informazioni più aggiornate sulla letteratura scientifica relativa ai farmaci calciomimetici.
Gli esperti di SIN e AMGEN hanno selezionato e raccolto materiali dalle più recenti e rilevanti pubblicazioni scientifiche e hanno lavorato insieme agli esperti di IBM Services per sviluppare una soluzione che potesse accompagnare i nefrologi in un percorso di formazione professionale altamente personalizzato, che migliorasse l’esperienza dell’utente, fornendo un servizio in grado di rispondere rapidamente a domande anche complesse attraverso un’interazione naturale e semplice. Le informazioni saranno fruibili attraverso un’interfaccia intuitiva, disponibile gratuitamente sul portale di SIN tutti i giorni a qualunque ora.
«Siamo orgogliosi di avere messo a punto un programma di formazione all’avanguardia; la mole di dati di cui ormai dispone la comunità scientifica è vasta – dichiara Loreto Gesualdo, ordinario di Nefrologia presso l’Università degli Studi di Bari e presidente della SIN. – Potere usufruire di una libreria che in tempo reale riesce a fugare dubbi in modo oggettivo rappresenta uno strumento prezioso, che libera tempo da poter dedicare alla comunicazione con i pazienti».
I contenuti dell’Assistente Virtuale, abilitati da Watson Assistant e Watson Discovery disponibili su IBM Cloud, sono stati forniti da SIN in base alla letteratura scientifica, secondo uno specifico modello di conoscenza per il dominio dei farmaci calciomimetici, progettati e formalizzati con Watson Knowledge Studio. In questo modo, gli utenti saranno in grado di accedere a una più ampia fonte di informazioni a supporto della diffusione degli ultimi studi e pratiche nel campo della nefrologia.
«Abbiamo realizzato una delle prime collaborazioni fra tre diverse realtà: una società scientifica e due leader, rispettivamente, nel settore delle biotecnologie e dell’high-tech per trasformare il modo in cui i medici aggiornano le loro conoscenze, supportati da un assistente virtuale personalizzato – afferma Ermanno Paternò, Executive Medical Director di Amgen Italia – La soluzione è un esempio dell’orientamento all’innovazione di Amgen che si riflette in progettualità di questo tipo, oltre che nella ricerca e sviluppo di farmaci in grado di avere un impatto significativo sulla vita dei pazienti. In Amgen, da sempre, ci impegniamo a essere al fianco dei i medici per migliorare l’assistenza ai pazienti».
L’intelligenza artificiale a supporto dei medici
Cognitive Knowledge Management è una delle applicazioni emergenti per il mondo enterprise. La piattaforma IBM Watson ha consentito ad AMGEN di sviluppare una soluzione altamente innovativa, specifica per i professionisti di riferimento.
«Questo progetto, realizzato in collaborazione con due aziende di riferimento nel loro campo, è un importante esempio di come l’intelligenza artificiale possa essere un valido supporto per il medico nella selezione e acquisizione di informazioni che richiederebbe altrimenti molto tempo – dichiara Daniela Scaramuccia, direttore sanità e scienze della vita di IBM Italia. – Obiettivo delle nuove tecnologie è quello di essere a servizio dei professionisti per semplificare e migliorare il loro lavoro, velocizzando la realizzazione di tutte quelle attività a minor valore».








