A margine dell’anticipazione dei dati del Rapporto Nomisma sull’industria del farmaco, che sarà disponibile tra poco più di un mese, Massimo Scaccabarozzi, presidente Farmindustria, fa qualche riflessione sulle imprese italiane del farmaco, sul loro andamento degli ultimi 10 anni e lancia un chiaro messaggio ai giovani.

“La fotografia del comparto che emerge – commenta Scaccabarozzi – è straordinaria perché in 10 anni è quasi raddoppiato il valore di questa industria in termini economici“.

Internazionalizzazione senza delocalizzare. Il merito dell’industria italiana

“Oggi in Italia – spiega il presidente Farmindustria – abbiamo una presenza di aziende a capitale italiano del 40% del 60% a capitale estero. Sono due motori trainanti di estrema importanza e il nostro Paese ha avuto il privilegio in questi 10 anni di vederli entrambi andare nella stessa direzione. Le aziende italiane hanno dato infatti un contributo straordinario perché sono state capaci, grazie alla genialità degli imprenditori, di internazionalizzarsi, quindi di andare fuori a presidiare altri paesi, senza tuttavia delocalizzare l’impresa e mantendendo quindi l’originalità italiana”.

Quale messaggio lanciare ai giovani?

Massimo Scaccabarozzi nell’intervista video rilasciata a NCF parla ai giovani, ricordando che il settore del farmaco è un settore che produce vita e innovazione. Un vanto per il nostro Paese, con un sistema imprenditoriale di cui andare fieri e che genera occupazione ad alto valore aggiunto.