Claudio Puglisi nominato nel comitato executive di PDA Italia
Claudio Puglisi è stato nominato nel comitato executive di PDA Italia

Si è tenuto il 31 gennaio 2019 a Milano lo spoglio delle votazioni che hanno visto l’elezione di Claudio Puglisi, nuovo Chief Operating Officer di PQE Group, in qualità di nuovo Chapter Liaison and External Relationship per la sezione italiana del PDA (Parenteral Drug Association), l’associazione internazionale no profit che ha potere di legiferare e aiutare gli enti regolatori nell’ambito dei farmaci sterili.

Claudio Puglisi nominato nel comitato executive di PDA Italia
Claudio Puglisi è stato nominato nel comitato executive di PDA Italia

«Il ruolo di Claudio Puglisi all’interno del PDA – spiega Gilda D’Incerti, CEO di PQE Group – rappresenta per la nostra azienda un vero motivo di orgoglio, ma anche un’importante opportunità: sarà infatti quel fiore all’occhiello che darà voce ancora una volta alla professionalità italiana che da sempre contraddistinue il nostro Paese e la nostra realtà».

Non è la prima volta per PQE Group avere una risorsa all’interno di un’associazione legata al mondo farmaceutico: infatti, importantissimo è stato il ruolo che ha ricoperto Corinna Carganico, attuale Business Development Director, con la carica di Treasurer per ISPE Italia e per la quale oggi si occupa dell’organizzazione degli eventi a livello internazionale.

Claudio Puglisi

Claudio Puglisi, classe 1966, laureato in Chimica Farmaceutica, è entrato a far parte del PDA nel 1998 come membro. Si è contraddistinto negli anni grazie alla sua partecipazione a convegni internazionali in qualità di Program Planning Committee Member, Speaker and Session Moderator.

La nomina come responsabile delle relazioni esterne all’interno del comitato executive, permetterà a Puglisi di conferire alla sezione italiana del PDA maggior prestigio grazie al potenziamento dei rapporti con PDA US e PDA Europa.

«Sono molto orgoglioso di aver ricevuto questa nomina dai membri del PDA: sarà questa l’occasione per poter rappresentare al meglio il nostro paese nel mercato internazionale, dando risonanza al valore che il settore farmaceutico italiano sta sempre più dimostrando» – dichiara Puglisi.