Al via l’utilizzo sperimentale del primo assistente vocale dedicato a farmacisti ospedalieri da parte di 32 aziende ospedaliere in Italia
Al via l’utilizzo sperimentale del primo assistente vocale dedicato a farmacisti ospedalieri da parte di 32 aziende ospedaliere in Italia

I leader del settore sanitario possono guidare l’accelerazione dei progressi tecnologici per rendere il sistema sempre più efficiente e sostenibile, in particolare grazie all’uso sapiente dei dati e all’utilizzo degli algoritmi di Intelligenza Artificiale.

Al via l’utilizzo sperimentale del primo assistente vocale dedicato a farmacisti ospedalieri da parte di 32 aziende ospedaliere in Italia
Al via l’utilizzo sperimentale del primo assistente vocale dedicato a farmacisti ospedalieri da parte di 32 aziende ospedaliere in Italia

In questo scenario Janssen Italia, la società farmaceutica del Gruppo Johnson & Johnson,  ha dato vita a una piattaforma chiamata Janssen Genia®, in grado di interagire con i farmacisti ospedalieri per fornire loro una serie di informazioni a valore aggiunto relative al proprio portafoglio di prodotti.  

L’assistente vocale dedicato a farmacisti ospedalieri

Attraverso comandi vocali, Janssen Genia può fornire informazioni dettagliate relative alla tracciabilità delle consegne dei farmaci agli ospedali, gestire la richiesta di verifica di variazione di temperatura dei farmaci stessi e far conoscere in tempi rapidissimi al farmacista ospedaliero lo stato di una richiesta di rimborso.

Basata su un software di Intelligenza Artificiale sviluppato dalla startup LIFEdata e accessibile attraverso dispositivi attivabili tramite comando vocale (al momento fruibile tramite Alexa di Amazon, sia via app, sia via device Alexia stesso), Janssen Genia è destinato ai farmacisti ospedalieri che devono accedere a una notevole quantità di informazioni con la necessità di lavorare con le mani “libere”, dovendo maneggiare prodotti particolarmente delicati.

«Abbiamo lavorato con LIFEdata in un’ottica di open innovation per creare una modalità di interazione intelligente basata sulla voce e per ridurre il sovraccarico informativo degli operatori, diminuendo al contempo il rischio di errori, a tutto vantaggio del sistema sanitario e dei pazienti» – spiega Luca Nardi, Direttore Commerciale di Janssen.

«Se da una parte è noto che le tecnologie digitali e lo sviluppo di sistemi di Intelligenza Artificiale possono offrire opportunità per affrontare sfide importanti che vanno dalla cura dell’ambiente alla lotta alle malattie – dichiara Omar Fogliadini, managing partner di LIFEdata – quella realizzata da Janssen Italia con LIFEdata è una delle prime implementazioni di Intelligenza Artificiale che porta la tecnologia digitale ad assistere l’operatore nel mondo fisico con sicurezza e privacy dei dati, facilità di accesso e trasparenza degli algoritmi».

Al momento Janssen Italia ha dato vita a un progetto pilota che ha già coinvolto 32 aziende ospedaliere su tutto il territorio italiano.

LIFEdata

LIFEdata è una startup italiana specializzata in Intelligenza Artificiale Voice che abilita il funzionamento di siti ed app con la voce. Ha un know how specifico nello sviluppo e nell’implementazione di soluzioni innovative di Intelligenza Artificiale per rendere più efficienti i processi di vendite, marketing e customer experience, in particolare nei contesti di Online to Offline, tipici dell’evoluzione all’omnicanalità tra mondo digitale e fisico.