Giorgio Bruno è stato confermato, per la quarta volta, alla presidenza del Gruppo Cdmo-Specialisti della manifattura farmaceutica di Farmindustria. L’incarico, conferito dall’Associazione che riunisce le imprese farmaceutiche specializzate nella produzione, controllo e sviluppo di farmaci, effettuati su commissione delle aziende titolari dell’autorizzazione all’immissione in commercio, avrà valore per il biennio 2021-2023.

«Siamo un modello di eccellenza in un settore di punta come il farmaceutico – afferma Giorgio Bruno – Il Cdmo (Contract development and manufacturing organization) made in Italy continua a rimanere primo in Ue per valore della produzione, con 2,3 miliardi di euro, davanti a Germania (2,1 miliardi di euro) e Francia (1,9 miliardi di euro). E rappresenta una componente importante per continuare a mettere a disposizione farmaci, anche in momenti complessi come quello che stiamo vivendo. Grazie a risorse umane altamente specializzate, ad un elevato know-how dei prodotti e dei processi e a tecnologie all’avanguardia, le 21 aziende del nostro gruppo si caratterizzano per un’indiscussa qualità delle produzioni. Imprese che – tra l’altro – sono in prima linea in alcune fasi produttive dei vaccini contro il Covid-19, e nella produzione di trattamenti utilizzabili nei pazienti Covid-19 (dagli innovativi anticorpi monoclonali, alle terapie consolidate, quali corticosteroidi ed eparine). La riconferma alla presidenza del Gruppo Cdmo è per me un onore – conclude Bruno – ma è innanzitutto un successo di squadra per tutte le aziende che dimostrano la grande coesione e vitalità di questo comparto».

La riconferma avviene a circa un mese dalla nomina a Presidente AFI (Associazione Farmaceutici Industria) per il triennio 2021-2024. Lo scorso 14 maggio Bruno aveva dichiarato: «È per me un onore succedere al Prof. Rigamonti in questo prestigioso incarico e spero di poterlo ricoprire con la professionalità e la lungimiranza che hanno caratterizzato la Presidenza e la vita dell’Associazione negli ultimi sessantadue anni. Ringrazio tutti i soci ed i componenti del Comitato direttivo che mi hanno eletto e a loro assicuro il mio massimo impegno nella vita associativa. Anche per il triennio che mi vedrà Presidente garantirò continuità alle attività dell’Associazione, sia in termini di aggiornamento professionale attraverso eventi, in modalità digitale ed in presenza appena sarà possibile, sia in termini gestionali promuovendo processi innovativi che assicureranno prosperità e successi paragonabili a quanto fatto fino ad ora».