La multinazionale britannica AstraZeneca ha annunciato il progetto di costruire un nuovo impianto di produzione in Irlanda, nell’Alexion Campus del College Park vicino a Dublino, per la produzione di principi attivi farmaceutici di next generation, in particolare piccole molecole. Secondo quanto reso noto dall’azienda, le attività della nuova facility si focalizzeranno sulle fasi di sviluppo avanzato ed early commercial supply, e sfrutteranno tutte le più moderne tecnologie in campo produttivo e di digitalizzazione. 

Più in particolare, obiettivo delle operazioni condotte nel nuovo impianto dovrebbe essere la riduzione del lead time per raggiungere la commercializzazione dei nuovi prodotti, con contemporanea introduzione di nuovi processi produttivi più adatti a conseguire gli obiettivo di Zero Carbon individuati dall’azienda. L’impianto potrà anche essere utilizzato per aggiungere capacità produttiva per un ampia gamma di medicinali, compresi farmaci a base di antibiotici e oligonucleotidi.

L’investimento pianificato dovrebbe raggiungere i 360 milioni di dollari e portare alla creazione di circa cento posti di lavoro diretti ad alta specializzazione, oltre che contribuire anche a sostenere l’economia di un paese che ha da sempre fortemente supportato gli investimenti nel settore life sciences. “La futura produzione di API per i nostri medicinali comprende composti con sintesi molto complesse, che richiedono tecnologie di next generation e una capacità in grado di rispondere velocemente e agevolmente a bisogni clinici e commerciali in rapida evoluzione. Questo significativo investimento assicurerà che il network di fornitura di AstraZeneca sia adeguato per il futuro”, ha commentato Pam Cheng, vice-presidente esecutivo Global Operations and IT della società.