EIT Health è una delle principali partnership pubblico-private europee nel campo della salute, una Knowledge Innovation Community (KIC) con circa 150 membri che ha recentemente annunciato l’apertura di una nuova sede a Napoli, la prima in Italia. L’annuncio rappresenta un risultato importante per il network italiano parte della KIC, che include attualmente l’Università degli Studi di Napoli Federico II, Synlab SDN S.p.A, Synlab Italia Srl, il Centro per i Biomateriali Avanzati dell’Istituto Italiano di Tecnologia e Bio Check Up srl. Nuove entrate nella rete italiana della partnership sono previste a partire da gennaio 2022.
“Con l’apertura della sua sede Italiana, EIT Health compie un decisivo passo in avanti per lo sviluppo dell’ecosistema dell’innovazione del nostro paese. Il network italiano è pronto a stabilire nuove partnership con gli stakeholders e i decision makers nazionali. Solo insieme, favorendo le sinergie tra i piani di sviluppo europeo e nazionale, possiamo promuovere un vero cambiamento del sistema sanitario, che possa avere un impatto positivo sul comparto industriale e per pazienti e cittadini. Vogliamo partire da qui, per rafforzare la nostra rete e contribuire alla crescita del paese.”, ha dichiarato Chiara Maiorino, che rappresenta EIT Health in Italia.
Sarà il Centro di servizio per le Scienze e Tecnologie per la Vita (CESTEV) dell’Università degli studi di Napoli Federico II ad ospitare la nuova sede di EIT Health, all’interno dell’edificio che già ospita anche l’Istituto di Biostrutture e BioImmagini del Consiglio Nazionale delle Ricerche e i nuovi laboratori della Dompè Farmaceutici SpA dedicati alla piattaforma Exscalate.
“Le attività riguarderanno, ad esempio, corsi di educazione professionale finalizzati alla nascita di nuove imprese, e l’implementazione di tecnologie digitali e abilitanti. Con l’apertura della sede dell’EIT Health, l’Ateneo si impegna a supportare i piani di sviluppo nazionale della rete europea e a favorire collaborazioni e interazioni per lo sviluppo di soluzioni innovative in grado di affrontare le nuove sfide stimolando la crescita e la creazione di nuovi posti di lavoro”, ha sottolineato il rettore dell’Università partenopea, Matteo Lorito.
Un ecosistema per l’assistenza sanitaria
Uno degli obiettivi principali di EIT Health è supportare la creazione di un ecosistema che favorisca lo sviluppo e la sostenibilità delle nuove forme di assistenza sanitaria e sociale, attraverso la promozione del trasferimento tecnologico di prodotti e servizi volti a migliorare la qualità della vita dei cittadini. La partnership può anche dare il proprio patrocinio a iniziative per facilitare il contatto tra il mondo della ricerca, delle università, delle imprese e degli investitori, agendo come promotore di finanziamenti per start-up impegnate nell’innovazione del settore sanitario. In quest’ambito, lo sviluppo dell’ecosistema sanitario italiano si è potuto finora giovare di oltre 3 milioni di euro d’investimenti da parte di EIT Health, di cui 1,7 milioni destinati stanziati per l’avvio di progetti in sinergia con i partner Italiani. Sono 50 le start-up italiane supportate all’interno dei bandi e delle iniziative promosse da EIT Health; tra queste, SurgiQ, PatchAI, Kyme Nanoimaging srl, Takis Biotech e TeiaCare.