Le vendite di dispositivi medici potrebbero raggiungere nel 2028 i 754 miliardi di dollari a livello mondiale, con una crescita del 4,7%. I dati del rapporto Medtech World Preview 2022 di Evaluate Medtech indicano che i diagnostici in vitro dovrebbero rimanere il driver principale nel prossimo quinquennio, con una quota di mercato pari a circa il 15% (in calo rispetto ai valori record fatti raggiungere durante il periodo caldo del Covid, 2020-21) e vendite annuali che potrebbero arrivare a $113,4 mld nel 2028. Al contrario, i prodotti per la chirurgia generale e plastica (12,5%), il dentale (11,7%) e i prodotti per il diabete (10,8%) sono le aree che dovrebbero crescere maggiormente.

Tra le aziende, Medtronic è attesa mantenere anche nei prossimi anni la sua leadership, con una quota di mercato stimata del 5,9% e proiezioni di vendita pari a $44,1 mld. Il ritorno alla normalità post-Covid potrebbe beneficiare aziende come Stryker, specializzata nei prodotti ortopedici e che potrebbe affacciarsi nella top five; al contrario, il calo di vendite legate al Covid potrebbe fare retrocedere in classifica aziende come Abbott, Becton Dickinson e Roche. 

Anche le attività di ricerca e sviluppo dovrebbero rallentare rispetto al periodo Covid; anche in questo caso, Medtronic dovrebbe vedere i maggiori investimenti in R&D. Il rapporto segnala quattro aziende che hanno ridotto il budget per la ricerca e l’innovazione nel breve-medio termine. 

A livello di settori specifici, Medtronic è attesa confermarsi leader nell’area cardiologia con una quota di mercato del 17,8%, area che dovrebbe crescere del 6,5% fino a $91, 8 mld. EssilorLuxottica dovrebbe anch’essa mantenere la testa della classifica per il settore dell’oftalmologia (38,5% quota di mercato), seguita da Alcon, di recente fuoriuscita da Novartis. Siemens Healthineers dovrebbe guidare la classifica dell’imaging diagnostico, con vendite stimate di $16,5 mld. Questo settore è atteso essere uno di quelli a più lenta crescita (3,0%) nei prossimi anni, mentre rapida dovrebbe essere la crescita del settore ortopedico (5%)