Il mercato degli integratori alimentari è in piena espansione, con previsioni che indicano un salto a 327 miliardi di dollari di fatturato entro il 2030, segnando un incremento dell’84% rispetto al 2023. Questo settore, che ha già registrato vendite per 178 miliardi di dollari lo scorso anno, si appresta a crescere del 9% annualmente nei prossimi anni, trainato da una maggiore attenzione dei consumatori verso la prevenzione sanitaria, soprattutto nelle fasce d’età adulta e anziana. La fascia d’età che più acquista integratori varia dai 25 ai 65 anni, evidenziando un focus particolare sul mantenimento della salute. Interessante notare come anche la popolazione over 65 contribuisca in modo significativo al mercato, con una quota del 30% delle vendite globali. Con il raddoppio previsto del numero di anziani nei prossimi 20 anni, questi numeri sono destinati a salire.

Il Panorama Globale

Gli Stati Uniti dominano il mercato, seguiti da Cina e Giappone, riflettendo una crescente consapevolezza verso uno stile di vita sano e la prevenzione attraverso l’integrazione alimentare. Anche in Italia il trend è positivo, con 30 milioni di cittadini che fanno uso di integratori, principalmente per sostenere le difese immunitarie e l’energia. Le aziende del settore stanno investendo in ricerca e sviluppo per offrire soluzioni innovative, rispondendo a un mercato in continua evoluzione. Molte aziende investono in ricerca e sviluppo per studiare nuove opportunità dedicate agli utenti e rispondere a un mercato in costante espansione e mutamento. Come Guna, realtà di spicco nel campo degli integratori e della Medicina dei sistemi. «Sempre più persone prestano attenzione alla corretta assunzione dei principali nutrienti che purtroppo spesso non sono presenti nelle giuste quantità nel cibo che mangiamo – afferma Alessandro Pizzoccaro, Presidente di Guna – In particolare, tutti quegli elementi che contribuiscono al corretto funzionamento dei principali processi fisiologici, come quello gastrointestinale, o che supportano azioni quotidiane come lavorare o fare sport. Grazie alla ricerca basata sulla Nutraceutica Fisiologica, abbiamo realizzato una linea di integratori alimentari specifici che consentono di ovviare a possibili carenze nutritive, fornendo un bilanciato apporto di sostanze nutrizionali ed estratti vegetali». 

Alessandro Pizzoccaro, presidente di Guna

Ma quali saranno le principali tendenze per il 2024? Ecco i 6 trend identificati da Guna:

  1. Nutrizione Sportiva: l’importanza dell’attività fisica spinge verso integratori che supportano l’equilibrio e la salute degli sportivi.
  2. Gestione della Salute Mentale: lo sviluppo di integratori per migliorare energia, concentrazione e focalizzazione.
  3. Salute Femminile: focus sugli integratori che supportano il benessere femminile, soprattutto a livello gastrointestinale.
  4. Salute degli Anziani: prodotti dedicati al benessere della popolazione anziana.
  5. Sostenibilità: la crescente attenzione verso la produzione sostenibile e l’impatto ambientale.
  6. Intelligenza Artificiale: l’utilizzo dell’AI per l’analisi degli ingredienti e il supporto ai clienti si farà sempre più strada nel settore.

L’industria nutraceutica si sta adattando rapidamente alle esigenze dei consumatori, orientandosi verso soluzioni personalizzate e sostenibili. Con queste tendenze in vista, il futuro degli integratori alimentari promette innovazione e crescita, con un occhio di riguardo alla salute e al benessere globale.