Un traguardo importante per Assogastecnici, l’Associazione di Federchimica che rappresenta il 95% dell’industria nazionale dei gas tecnici, speciali e medicinali: oggi, 22 maggio, nella prestigiosa cornice di Villa Clerici a Milano, si è tenuta l’Assemblea generale che ha segnato i 40 anni dalla fondazione dell’Associazione, avvenuta nel 1985. Con un comparto che sviluppa un fatturato da 3 miliardi di euro, impiega oltre 5.000 addetti e conta più di 250 siti produttivi su scala nazionale, Assogastecnici rappresenta una delle colonne portanti dell’industria chimico-farmaceutica e manifatturiera italiana. Tre i gruppi merceologici in cui si articola: Gas Tecnici e Speciali, Gas Medicinali, Idrogeno Vettore Energetico.

Durante l’evento, è emerso con forza il ruolo chiave dell’Associazione come interlocutore istituzionale e motore di innovazione. Il comparto guarda al futuro puntando sull’idrogeno, con competenze centenarie nella produzione e distribuzione di questo vettore energetico: «Una risorsa già pronta, indispensabile per la transizione energetica», si sottolinea nella nota ufficiale. A conferma della centralità della sicurezza industriale, l’Assemblea è stata anche occasione per celebrare l’impegno delle aziende associate nella promozione della cultura della sicurezza, tema reso ancor più rilevante durante l’emergenza COVID. Da qui nasce l’importanza della Riunione Nazionale di Sicurezza, giunta quest’anno alla sua XVIII edizione.

Rinnovi, premi e nuove prospettive

A margine della parte privata dell’Assemblea sono state rinnovate le cariche associative: Giangiacomo Caldara è stato confermato Presidente di Assogastecnici, affiancato da Michele Castelli (Gruppo Gas Tecnici e Speciali), Mario Paterlini (Gruppo Idrogeno) e Marco Tonini (Gruppo Gas Medicinali). «Tutta la nostra attività ha un valore concreto ed essenziale per le imprese, in termini di conoscenze e di competenze», ha dichiarato Caldara aprendo i lavori. Durante la giornata è intervenuta anche la Direzione Centrale Relazioni Industriali di Federchimica, che ha illustrato le novità sul rinnovo del CCNL Chimico-Farmaceutico, siglato in anticipo rispetto alle scadenze previste.

Nel corso della cerimonia sono stati assegnati numerosi riconoscimenti: il Premio Kelvin a Linde Gas per il progetto “Linde OPP FLy by Wire”, che si è distinto per le soluzioni avanzate in ambito sicurezza. Premi speciali anche ai siti produttivi che hanno raggiunto l’obiettivo zero infortuni, con menzione d’onore a un impianto che da 35 anni consecutivi non registra alcun incidente: un segno di profonda responsabilità e consolidata cultura della prevenzione. Infine, sono stati premiati i Migliori Progetti 2024, tra cui il convegno sulla gestione delle emergenze nel trasporto (a cura del Comitato Trasporti del Gruppo Gas Tecnici e Speciali) e il corso di formazione su gas medicinali con focus su aspetti regolatori e GMP, promosso dal Gruppo di Lavoro Produzione e Distribuzione del Gruppo Gas Medicinali.

A chiudere la giornata celebrativa è stato l’intervento del prof. Paolo Magri, docente di Relazioni Internazionali all’Università Bocconi e Presidente del Comitato Scientifico di ISPI, che ha offerto una lettura geopolitica dei cambiamenti globali: «In un periodo come quello attuale, segnato da incertezza e cambiamenti rapidi, è fondamentale riscoprire e valorizzare il significato dello “stare insieme”. Vale in Europa, come pure per una realtà associativa come Assogastecnici».