L’International Society for Pharmaceutical Engineering (ISPE), la più grande associazione globale no profit di professionisti del life science, crea la fondazione ISPE a supporto dell’industria farmaceutica.

La fondazione ISPE cercherà finanziamenti a supporto della diversità e dell’innovazione nel settore dell’industria farmaceutica.

L'International Society for Pharmaceutical Engineering (ISPE), associazione globale no profit di professionisti del life science, crea la fondazione ISPE a supporto dell'industria farmaceutica
La fondazione ISPE cercherà finanziamenti a supporto dell’innovazione nel settore dell’industria farmaceutica

L’International Society for Pharmaceutical Engineering ha annunciato il lancio del proprio braccio filantropico, la Fondazione ISPE. Questa nuova entità ha lo scopo di contribuire a migliorare la capacità di ISPE di supportare i suoi soci e, in generale, l’industria farmaceutica nell’affrontare le nuove esigenze del settore.

«L’industria farmaceutica continua a creare farmaci nuovi e innovativi che migliorano ed estendono la vita dei pazienti. Questi progressi, oltre a richieste sempre nuove, creano anche nuove opportunità per il nostro settore. Istituendo la Fondazione ISPE, ISPE si posiziona meglio per abbracciare efficacemente tali opportunità e supportare i nostri soci – dichiara Michael Arnold, presidente della Fondazione ISPE. – Siamo entusiasti di presentare la Fondazione ISPE e non vediamo l’ora di impegnarci in un dialogo di supporto con i nostri soci».

Teresa Minero, Chair di ISPE Italia e Chair delle Affiliate Europee di ISPE, aggiunge:

«La creazione della fondazione ISPE è un ulteriore passo verso la valorizzazione delle diversità e della innovazione all’interno del settore Life Science in senso lato: Industria ma anche Accademia, Regolatorio e Indotto. La nostra associazione è determinata nel fornire sempre maggiore sostegno allo scambio di idee, conoscenza ed esperienze a livello globale. I nuovi programmi saranno volti a garantire un maggiore contributo femminile, una migliore rappresentatività di etnie, lingue e territori e un incentivo allo sviluppo di giovani talenti».

In questo contesto il contributo di ISPE rimane centrale nel promuovere la innovazione e la conoscenza specifica del settore attraverso convegni, forum, gruppi di lavoro per lo scambio di idee ed esperienze e lo sviluppo di linee guida, molte delle quali ormai rappresentano uno standard de facto per l’industria e per gli enti regolatori.

La Fondazione cercherà ora finanziamenti per sostenere una gamma dinamica di nuove iniziative legate alla missione. Inizialmente, le iniziative includeranno i programmi:

  • ISPE Travel Grant,
  • Women in Pharma®,
  • Global Knowledge Exchange.

Il programma ISPE Travel Grant

Si tratta di un programma di sussidi che attirerà, sosterrà, istruirà e formerà giovani di talento che entreranno nel settore farmaceutico. È infatti dedicato a studenti e a giovani professionisti che riceveranno un sostegno finanziario per favorire lo sviluppo professionale. L’obiettivo del programma ISPE Travel Grant è contribuire alla costruzione della forza lavoro futura in questo settore.

Il programma Women in Pharma

Questo programma di ISPE è volto alla responsabilizzazione delle donne e all’aumento della diversità. Ora, la Fondazione ISPE supporterà il programma ISPE Women in Pharma attraverso il quale saranno implementate diverse iniziative che guideranno la progressione di carriera dei gruppi sottorappresentati all’interno dell’industria farmaceutica. Tali iniziative vanno dalla fornitura di formazione professionale e istruzione alla promozione di mentoring e networking per donne e professionisti di etnie e lingue oggi non adeguatamente rappresentate.

Il programma Global Knowledge Exchange

La traduzione delle guide del settore altamente apprezzate di ISPE è un altro punto focale della Fondazione. L’obiettivo del programma ISPE Global Knowledge Exchange è rendere fruibile questo prezioso contenuto alla crescente forza lavoro globale, attraverso lo scambio di informazioni e conoscenza sui mercati emergenti. Inoltre, la formazione dei regolatori globali nelle migliori pratiche del settore sarà promossa dal Fondo globale per la formazione e l’armonizzazione.