IGB fig 1 IGB fig 2La Direttiva 2011/62/CE, di recente recepita dall’ordinamento italiano con il D Lgs. 19.02.2014, impone all’industria farmaceutica l’adozione di “un dispositivo che consenta di verificare se l’imballaggio esterno sia stato manomesso”.

In mancanza di una soluzione tecnica intrinseca all’astuccio (“imballaggio esterno” ndr), le strade per rispondere a tale normativa sono quella della modifica ai macchinari di confezionamento nonché quella dell’applicazione di sigilli, come le etichette o i punti colla.

Tutto ciò avrebbe evidenti e importanti ripercussioni per le aziende farmaceutiche sia in termini di investimenti, sia in termini di riduzione nelle performance di confezionamento, sia, infine, in termini di maggiore complessità nella gestione dei processi.

Igb srl, azienda specializzata nella produzione di astucci per l’industria farmaceutica, ha studiato, brevettato (Patent Pending n. MI2014A000812) e industrializzato un astuccio in grado di rispondere alle nuove norme con lo specifico obbiettivo di ridurre al minimo l’impatto per le aziende farmaceutiche, trasferendo invece l’onere della soluzione all’astuccio.

In particolare, tale innovativo imballaggio si presenta come un normale astuccio in cartoncino dimensionalmente identico agli astucci tradizionalmente impiegati dall’industria del farmaco, dotato, tuttavia, di un innovativo sistema di chiusura che funge da segnalatore di manomissione.

Tali astucci, infine, non impattano neppure sulle abitudini per il consumatore finale; infatti, per l’utente è possibile richiudere l’astuccio esattamente come farebbe con un astuccio classico.