AssosaluteNel suo Vademecum per affrontare il caldo in vacanza e in città, Assosalute (Associazione nazionale farmaci di automedicazione), oltre alle consuete “regole” che dettano gli stili di vita corretti, offre alcuni indicazioni per l’utilizzo – in caso di lievi disturbi come mal di gola, torcicollo,  mal di testa e spossatezza – di farmaci di automedicazione o da banco (o OTC dall’inglese Over The Counter), ossia quelli senza obbligo di prescrizione, riconoscibili grazie al bollino rosso che sorride apposto sulla confezione e acquistabili senza ricetta medica perché nel loro impiego diffuso e di lungo corso si sono dimostrati sicuri, efficaci ed hanno ricevuto un’apposita autorizzazione da parte dell’Autorità Sanitaria.

Disturbi più comuni e categorie di farmaci di automedicazione:

  • Mal di gola: disinfettanti a base di cetilpiridinio cloruro, cicliomenolo, domifene, esetidina, iodopovidone, clorexidina.
  • Febbre e Raffreddore: farmaci antipiretici, come il paracetamolo e l’acido acetilsalicilico e spray nasali vasocostrittori (efedrina, fenilefrina, xilometazolina, pseudoefedrina, oximetazolina, nafazolina).
  • Dolori articolari: paracetamolo e altri FANS (farmaci antinfiammatori non steroidei) per uso topico (creme, gel, cerotti); il ketoprofene, l’ibuprofene e il naprossene sodico per via orale (compresse, bustine).
  • Mal di testa: paracetamolo e altri FANS come l’acido acetilsalicilico, l’ibuprofene e il naprossene sodico.
  • Spossatezza: farmaci a base di integratori e vitamine.

Assosalute ribadisce inoltre che l’automedicazione è indicata per il trattamento di disturbi lievi per un periodo limitato di tempo (3/5 giorni). Se i sintomi persistono o ne compaiono di nuovi è necessario consultare il medico. I farmaci di automedicazione vanno assunti seguendo SEMPRE le istruzioni del foglietto illustrativo.