Inge Long Life Super Maxi

È stato recentemente brevettato da Inge Long Life Super Maxi, il tappo separatore di sostanze monopezzo con capacità di 1,5 ml

A cura di C. Lizzi

Dopo Long Life, il primo tappo separatore per flaconi monodose realizzato completamente in polietilene in un unico pezzo, Inge SpA presenta un altro “frutto” del suo impegno orientato costantemente alla ricerca e allo sviluppo di soluzioni innovative di packaging primario.

Realizzato in PE in un unico pezzo con una quantità di materiale plastico ridotta sensibilmente (-55%) rispetto agli altri tappi separatori di sostanza presenti sul mercato a livello mondiale, Long Life Super Maxi rappresenta una novità assoluta, perché mai finora è stato progettato e prodotto un tappo separatore monopezzo con la capacità di 1,5 ml da applicare su flaconi in PET. Coperto da brevetto internazionale, pensato per la nutraceutica, e comunque in tutti i casi in cui c’è necessità di separare sostanze attive in polvere da liquidi, il nuovo tappo Long Life Super Maxi aggiunge ai molteplici vantaggi del tappo Long Life, di cui mantiene inalterate tutte le caratteristiche, un altro beneficio molto importante perché può contenere una maggiore quantità di polvere di sostanze attive. L’azienda, con sede a Garbagnate Milanese (Mi), produce dal 1947 sistemi di packaging in materiali plastici per l’industria farmaceutica, cosmetica, tricologica, diagnostica, nutraceutica, food-complement e prodotti per la casa. Certificata UNI e ISO 9001: 2008, con oltre 260 brevetti nazionali e internazionali e numerosi prodotti registrati negli USA con Drug Master File di tipo III, in oltre 65 anni Inge ha maturato e consolidato un importante know how diventando un punto di riferimento nel settore del confezionamento primario. Dispone di una divisione R&D interna per lo studio di nuovi prodotti che personalizza alle esigenze dei clienti anche in termini di decorazione presso il suo stabilimento dove dispone anche di macchine per serigrafare fino a cinque colori. Con sistemi e impianti tecnologicamente avanzati, l’azienda progetta e realizza internamente gli stampi sia per i flaconi sia per i particolari a iniezione e iniezione-soffiaggio. Infine, sempre internamente, assembla e confeziona in blister e flowpack i suoi prodotti. L’esperienza di Inge nello sviluppo di tappi separatori di sostanze in materiale plastico è lunga. Ha brevettato il primo nel 1968 e da allora ha continuato a lavorare per ottimizzarne le performance e a produrne complessivamente oltre 70 milioni di pezzi all’anno. Oltre a Long Life, tra i più recenti ricordiamo anche Push&Drink, un tappo separatore in polietilene, coperto da brevetto internazionale, che è composto da due pezzi (tappo + racchetta) semplice da utilizzare, con capacità di contenimento che varia da 6 a 16 ml e compatibile con la maggior parte di bottiglie per acqua minerale presenti sul mercato.

Soddisfare esigenze specifiche

Sempre alla ricerca di materiali e tecnologie innovativi per la messa a punto della sua offerta, con Long Life Super Maxi, Inge ha tagliato un nuovo traguardo guardando alle opportunità del mercato degli integratori alimentari, tuttora in crescita e con buone prospettive di ulteriori aumenti in Italia come in Europa e nel mondo. Gli ultimi dati forniti da IMS Health nel corso del secondo “Nutraceutica Forum” (Milano, 1 luglio 2014) parlano di ben 158 milioni di confezioni vendute da agosto 2012 ad agosto 2013. In crescita anche il valore del mercato che dai due miliardi di Euro del 2012 passerà a circa 2,3 miliardi nel 2014. La spinta ad assumere integratori alimentari, soprattutto in ottica di prevenzione, è la sempre maggiore e più incisiva attenzione degli italiani al proprio benessere che, complice anche la crisi, è aumentata e più orientata all’essenzialità rispetto al passato. La cultura salutistica si sta consolidando nel nostro paese dove sette italiani su dieci fanno uso di integratori almeno una volta all’anno, secondo un’altra recente ricerca condotta da Gfk Eurisko per FederSalus, un “fenomeno” questo da considerarsi tra i cambiamenti strutturali sopraggiunti in questi ultimi anni negli stili di vita degli italiani. Cresce il mercato, e di conseguenza crescono le opportunità per le aziende dei settori coinvolti che saranno sempre più chiamate a soddisfare nuove esigenze anche in termini di sistemi di somministrazione semplici e maneggevoli in grado di favorire la compliance. L’uso dei tappi separatori di sostanze è aumentato negli anni. Oggi è diffuso, ma qualche volta il consumatore, soprattutto anziano, fa fatica a miscelare la polvere contenuta nel tappo con la parte liquida contenuta nel flacone perché l’apertura del tappo non è agevole e richiede una certa pressione. Sulla facilità di apertura Inge ha lavorato e testato diverse soluzioni fino a trovare quella più semplice che quindi ha adottato anche sul nuovo tappo Long Life Super Maxi. Dopo il riempimento il tappo separatore, sigillato con una pellicola in poliaccoppiato: alluminio-polietilene-carta, si apre facilmente esercitando una normale pressione sulla sua estremità superiore.

Un’efficace barriera all’acqua

Per i tappi separatori di sostanze la sicurezza è, chiaramente, il pre-requisito su cui fondare tutte le altre caratteristiche perché si deve garantire l’integrità delle sostanze attive contenute salvaguardandola dall’azione dell’umidità ambientale. Attraverso numerosi studi comparativi di stabilità e test di controllo e misurazione dell’umidità relativa, Inge ha dimostrato che, grazie alla loro bassissima permeabilità al vapore, i tappi della linea Long Life sono in grado di assicurare una più elevata protezione nei confronti dell’umidità rispetto ad altri tappi separatori standard in PE. Pertanto Long Life Super Maxi esplica un’azione barriera molto più efficace nei confronti dell’umidità esterna rispetto ad altre capsule standard in PE. Ciò assicura che le sostanze attive come vitamine e probiotici, facilmente biodegradabili, rimangano stabili mantenendo assolutamente inalterate tutte le loro caratteristiche chimiche, fisiche, organolettiche e microbiologiche fino al momento dell’apertura del flacone. Inoltre questa protezione è rafforzata dalla pellicola in alluminio-polietilene-carta con cui la capsula viene sigillata dopo il riempimento.