Molte malattie neurodegenerative, come il Parkinson, la distrofia muscolare, la sclerosi multipla, sono legate a una progressiva diminuzione della capacità dei muscoli di compiere movimenti, fino alla completa paralisi.
L’americana MC10, azienda specializzata nello sviluppo di sistemi elettronici flessibili, ha messo la sua piattaforma tecnologica Biostamp al servizio della multinazionale biofarmaceutica belga UCB per lo sviluppo di dispositivi in grado di monitorare la progressione dei sintomi in pazienti affetti da patologie che coinvolgano la capacità di movimento. L’accordo permetterà a UCB di disporre di uno strumento in più per valutare l’efficacia della propria pipeline di prodotti in sviluppo per quest’area terapeutica.
Biostamp consiste in un sensore inserito in un cerotto flessibile e adesivo, che è quindi in grado di cambiare forma con i movimenti del corpo. I circuiti inclusi in Biostamp sono in grado di monitorare, oltre ai movimenti corporei, anche parametri quali la temperatura o il battito cardiaco; la batteria del sensore può essere ricaricata in modalità wireless.