In occasione del meeting annuale dell’Oms per l’aggiornamento della composizione del vaccino antinfluenzale per la stagione 2015/2016 sono state emanate le raccomandazioni un merito alla nuova composizione vaccinale:
- A/California/7/2009 (H1N1) – presente anche nel vaccino 2014/2015
- A/Switzerland/9715293/2013 (H3N2) – nuova variante
- B/Phuket/3073/2013 (lineaggio B/Yamagata) – nuova variante.
L’OMS raccomanda inoltre, in caso dei vaccini quadrivalenti, l’inserimento del virus B/Brisbane/60/2008-like (lineaggio B/Victoria/2/87), in aggiunta ai precedenti.
Le raccomandazioni sono il risultato dei dati di sorveglianza virologica forniti da tutti i Centri Nazionali di riferimento (Nic), afferenti alla rete internazionale dell’Oms, attualmente composta da oltre 140 laboratori.
«La composizione vaccinale prevista per il prossimo anno mette in evidenza come la stagione influenzale prossima dovrebbe, almeno per quanto riguarda i virus attesi, essere di dimensioni non ragguardevoli stante il fatto che i virus previsti, seppur due di nuovo inserimento, non si discosteranno molto da quelli che hanno circolato quest’anno per questo la stagione 2015/2016, almeno nelle premesse, non dovrebbe essere disabile da quella che abbiamo appena subito – afferma Fabrizio Pregliasco, virologo presso il Dipartimento Scienze biomediche per la salute dell’Università degli Studi di Milano. – L’impatto che la prossima stagione influenzale potrà avere sulla popolazione, sarà legato al raggiungimento delle quote di copertura vaccinale che quest’anno hanno subito una battuta d’arresto, con un conseguente aumento sostanziale del numero dei cittadini costretti a letto».