In risposta alla crescente domanda della committenza, Schott ha deciso di espandere del 50% la capacità produttiva delle sue siringhe polimeriche preriempibili TopPac®. La nuova linea di produzione verrà installata presso il centro di eccellenza della società a San Gallo, in Svizzera. Tale sviluppo offrirà una maggior flessibilità ai clienti e rafforzerà ulteriormente l’importanza del sito svizzero, che focalizzerà la produzione sulle siringhe sia di vetro sia polimeriche.
«La domanda delle nostre siringhe polimeriche è aumentata da parte dei clienti che apprezzano i vantaggi versatili del materiale: sono resistenti alla rottura e leggere, e hanno una trasparenza simile al vetro. Le ottimali proprietà di barriera della siringa Schott TopPac mantengono il farmaco stabile nel periodo di validità» dichiara Anil-Kumar Busimi, Head of Global Product Management Syringe Business.
Le siringhe Schott TopPac, disponibili nei formati da 1 ml a 50 ml lubrificate con silicone cross-linked per una funzionalità ottimale, sono fabbricate in camere sterili con un procedimento completamente automatizzato a partire dallo stampaggio a iniezione fino al confezionamento finale in nest e tub. Le siringhe sono sterilizzate e sono pronte per le operazioni di riempimento in asettico.
La società ha recentemente introdotto una siringa polimerica innovativa progettata per migliorare la sicurezza dei farmaci altamente sensibili: il nuovo prodotto denominato Schott TopPac® SD offre caratteristiche innovative per un ridotto profilo Extractables & Leachables e garantisce maggiore stabilità del farmaco.
