Il mercato degli eccipienti farmaceutici dovrebbe raggiungere i 6,4 miliardi di $ nel 2020, con un tasso di crescita del 7,6% annuo (CAGR), e volumi pari a 728,4 kton, secondo la stima dell’analista americano Allied Market Research. Il settore industriale degli eccipienti farmaceutici sarà spinto, secondo il report World Pharmaceutical Excipients Market, dalla forte richiesta di farmaci innovativi e di forme farmaceutiche orali e dalla crescente importanza che gli eccipienti funzionali vanno trovando all’interno della formulazione finale, come mezzo per ottimizzare ed esaltare le caratteristiche del principio attivo.

Il mercato degli eccipienti farmaceutici dovrebbe raggiungere i 6,4 miliardi di dollari in valore entro il 2020
Il mercato degli eccipienti farmaceutici dovrebbe raggiungere i 6,4 miliardi di dollari in valore entro il 2020

Il rapporto segnala anche, tra i vari driver di crescita, l’immissione in commercio di nuove tipologie di eccipienti, come quelli basati sull’uso di nanotecnologie, e le crescenti quote di mercato dei farmaci generici. Lo studio indentifica anche alcuni fattori che potrebbero rallentare lo sviluppo del settore, tra cui problemi con la gestione della supply chain, l’elevata frammentazione del mercato e l’implementazione di regolamentazioni piĂą stringenti da parte delle autoritĂ  regolatorie internazionali.

La parte del leone dovrebbe continuare ad essere appannaggio degli eccipienti organici e, in particolare, dei carboidrati in termini di fatturato. Il segmento degli idrocarburi minerali dovrebbe crescere del 7,0% CAGR nel periodo considerato. I leganti farmaceutici, secondo il report sono il segmento che ha generato i maggiori fatturati nel 2015 (pari a due settimi del valore totale di mercato). In termini di volumi, invece, lo scorso anno ha visto la leadership delle sostanze filler e dei diluenti. I disgreganti dovrebbero crescere del 12,6% annuo nel periodo 2015-2020.  Il report prende in considerazione anche le sostanze di coating, gli aromi e i coloranti. Tra le sostanze inorganiche, il segmento degli halites dovrebbe presentare la crescita più spiccata (29,2% CAGR), mentre quello del fosfato di calcio è atteso raggiungere un valore di 539,9 milioni $ nel 2020 (10,5% CAGR).

Europa e Nord America dovrebbero rappresentare i tre-quarti del mercato globale, grazie al numero elevato di società farmaceutiche insediate in queste aree (e soprattutto negli Sati Uniti), mentre l’Asia-Pacifico dovrebbe essere, secondo gli analisti, quella a crescita più rapida sia in termini di volumi che di fatturati, anche grazie alla disponibilità di materie grezze e di forza lavoro a basso costo. In questo senso, il rapporto indica come la produzione stessa degli eccipienti si stia sempre più delocalizzando verso i paesi in via di sviluppo grazie ad accordi tra i produttori occidentali e i player locali.