Per fine mese l’AIFA indicherà i criteri per i farmaci innovativi. Farmindustria sottolinea che l’innovatività dovrebbe soddisfare criteri scientifici, non economici 

Entro il 31 marzo 2017 dovranno essere stabiliti i criteri per la classificazione dei farmaci innovativi e a innovatività condizionata e dei farmaci oncologici innovativi, così come previsto dalla Legge di Bilancio 2017. “La Commissione Tecnico Scientifica dell’AIFA sta lavorando e dovrebbe rispettare i termini previsti”, ha dichiarato Patrizia Popoli, Presidente della CTS.

Cosa si aspettano le imprese del farmaco? Massimo Scaccabarozzi, presidente Farmindustria, ha voluto sottolineare che per le imprese del farmaco: “L’innovazione deve essere definita a prescindere dai costi. Un farmaco è innovativo se lo è e non è innovativo se non lo è. Si deve definire l’innovatività quindi in base alle caratteristiche del farmaco. Dopodiché se ci saranno problemi di sostenibilità per il rimborso di quel tipo di farmaco se ne discuterà nella Commissione Prezzi. Secondo noi i criteri quindi che si devono basare esclusivamente su aspetti tecnico – scientifici rigorosi. Se si inserirà il discorso economico è chiaro che l’industria non potrà essere d’accordo”.