Sentien Biotechnologies ha ottenuto un finanziamento di 12 milioni di dollari per le prime fasi di sviluppo clinico di SBI-101 per il danno renale acuto (AKI, acute kidney injury).

SBI-101 per il danno renale acuto entra nella fase clinica: Sentien Biotechnologies ha ottenuto un finanziamento di 12 milioni di dollari per le prime fasi
SBI-101 per il danno renale acuto entra nella fase clinica: Sentien Biotechnologies ha ottenuto un finanziamento di 12 milioni di dollari per le prime fasi

Sentien Biotechnologies, azienda biotecnologica di ambito clinico che sviluppa nuovi approcci alla terapia cellulare, ha annunciato di aver chiuso un round di investimenti di serie A del valore di 12 milioni di dollari. L’operazione è stata effettuata congiuntamente da Boehringer Ingelheim Venture Fund USA, Inc. (BIVF USA) e BioInnovation Capital, affiancati da Chiesi Ventures, MBL Venture Capital Co. Ltd e Mass Medical Angels (MA2).

Questa iniziativa servirĂ  a finanziare le prime fasi dello sviluppo clinico di SBI-101, il composto di Sentien mirato al trattamento del danno renale acuto (AKI, acute kidney injury).

In concomitanza con il finanziamento, Johannes Fruehauf e Giacomo Chiesi, MBA, entreranno a far parte del consiglio di amministrazione di Sentien. Richard Ganz, MBA, e Martin Heidecker continueranno a farne parte, con Mr. Ganz nel ruolo di presidente.

«Sentien contribuisce alla medicina rigenerativa con il suo team di esperti e con un approccio unico – ha affermato Johannes Fruehauf, MD, PhD, general partner di BioInnovation Capital. – Siamo felici di poter collaborare con Sentien per sostenere il loro primo programma clinico e preparare l’azienda a una crescita accelerata».

«Sentien ha il potenziale di rivoluzionare il trattamento dell’insufficienza renale acuta e rappresenta una opportunità importante per i pazienti – ha commentato Giacomo Chiesi, MBA, managing partner di Chiesi Ventures. – Siamo entusiasti di poter collaborare con questa promettente realtà scientifica e con il suo prestigioso gruppo di investitori».

SBI-101 per il danno renale acuto

SBI-101 è un prodotto di associazione che combina cellule staminali mesenchimali (CSM) all’interno di un dispositivo di filtrazione del sangue approvato. Questo consente il rilascio controllato e sostenuto di fattori secreti dalle CSM.

SBI-101 offre due importanti vantaggi rispetto alla terapia cellulare tradizionale:

  1. impiantando le CSM in un dispositivo extracorporeo, la durata dell’attività terapeutica cellulare viene prolungata in modo significativo,
  2. è possibile ovviare ai limiti posologici osservati con le CSM in fase di iniezione o infusione endovenosa.

«Sentien ha compiuto notevoli progressi nel breve periodo trascorso dal nostro seed investment, e il suo primo prodotto è pronto a entrare nella fase clinica – ha dichiarato Martin Heidecker, PhD, direttore generale di BIVF, USA. – Noi di BIVF, insieme agli altri principali promotori di questo finanziamento di serie A, siamo entusiasti di queste promettenti premesse».

 

 

«Siamo entusiasti di poter contare sul sostegno di un pool di investitori così esperto e competente – ha dichiarato Brian Miller, CEO di Sentien e uno degli oratori dello Stem Cell Summit (Boston il 7 aprile 2017). – Ora siamo pronti a far entrare il nostro prodotto di punta SBI-101 nella fase clinica, durante la quale avremo l’opportunità di trattare il danno renale acuto, una significativa necessità medica insoddisfatta. SBI-101 è stato progettato per affrontare la complessa natura di questa malattia, e noi siamo impazienti di iniziare la sua sperimentazione nel corso di uno studio clinico di Fase I/II e di continuare a sviluppare nuove applicazioni per il nostro innovativo approccio alla terapia cellulare».