Alla Cosmofarma Business Conference si è discusso dei modelli di business del futuro

Il mondo della salute e della cura della malattia, a cui afferisce quello che è comunemente definito il settore delle Life Sciences, sta vivendo una profonda trasformazione, all’interno della quale ciò che si è ritenuto vero fino ad oggi potrebbe non essere più considerato valido domani.

Modello di business incentrato sul paziente

I profondi cambiamenti sia nella tipologia di clienti che nella natura dei prodotti sviluppati dalle aziende farmaceutiche, biomedicali e della nutrizione sono stati analizzati nel corso della Cosmoforma Business Conference che si è tenuta a Bologna nel corso della recente fiera. Cambiamenti che arrivano fino alla completa rivoluzione dei modelli di vendita e alla comparsa di nuove tipologie di competitor rispetto al passato. “Seconde le nostre previsioni – ha commentato Luca Minotti, Life Sciences Mediterranean Leader di EY – “entro il 2025 molte aziende Life Sciences saranno rivolte verso un modello di business maggiormente incentrato sul paziente, offrendo prodotti e servizi pensati per produrre risultati più efficaci ed assolvere alle specifiche esigenze di una clientela con un maggiore potere negoziale“.

Modello di business nelle Life Sciences
Alla Cosmofarma Business Conference si è discusso dei modelli di business del futuro

I sette pilastri

I sette pilastri del modello di business proposto comprenderanno in primo luogo, secondo lo scenario elaborato da EY, un nuovo modello commerciale integrato, con fornitori globali di servizi sanitari che creeranno valore attraverso la continua proposta di soluzioni terapeutiche e di prevenzione sempre più personalizzate. La nuova cultura aziendale focalizzata su “il paziente al centro” sarà guidata dai risultati terapeutici ottenuti, il miglioramento dei quali sarà il driver principale della redditività.

Dalla “generalizzazione di massa” alla “personalizzazione di massa”: tecnologia, innovazione e modelli di ricerca e sviluppo basati su approcci condivisi saranno gli incubatori per i nuovi servizi alla salute basati sui risultati e incentrati sui pazienti.

Le prestazioni rivolte ai pazienti comprenderanno non più solo i farmaci ma sempre più anche i servizi di supporto e tecnologici che permettono una migliore qualità della vita. Servizi che si avvarranno in misura sempre crescente del nuovo ecosistema digitale, grazie alle evoluzioni tecnologiche basate sui Big Data.

I sistemi di fornitura di assistenza sanitaria potranno subire una profonda modifica in seguito alla comparsa di nuovi attori di mercato, che secondo EY potrebbero sconvolgere il posizionamento competitivo delle aziende e i tradizionali modelli di prezzo.

Un nuovo modello di compliance, quello dipinto dagli esperti di EY, complesso e critico, che è destinato a diventare il fattore chiave per ottenere un vantaggio competitivo e conquistare la fiducia dei consumatori.

L’evoluzione dei business model delle aziende tradizionali, forzata dal cambiamento dei consumatori e dall’irrompere di nuove tecnologie, l’incombere di nuovi modelli operativi dirompenti con caratteristiche “a rete”, la crescente complessità nel governo di nuove tecnologie con costi di accesso drasticamente crollati, l’esigenza di riadeguare le piramidi organizzative e di competenze a nuovi paradigmi tecnologici, sono i dilemmi che forzano le aziende a pensare all’innovazione” ha affermato Marco Grieco, Mediterranean digital trasformation leader di EY.

Il crescente impatto della pressione dei costi sui bilanci pubblici non è destinata a finire; per i rappresentanti di EY si assisterà a un conseguente pressione sui prezzi dei farmaci da parte dei governi, a fronte di maggiori evidenze di risultati clinici.

Anche i pazienti, molto più informati che in passato anche grazie agli strumenti digitali, sono destinati a un ruolo sempre più attivo nella prevenzione e nella terapia. Si andrà quindi verso un mercato sarà caratterizzato da una “personalizzazione di massa”, resa possibile dai continui progressi tecnologici e da una serie di nuovi player nei servizi sanitari: un nuovo paradigma che richiederà cambiamenti culturali, organizzativi e strategici e che presenterà molteplici sfide, nuove e sconosciute, e nuove tipologie di rischio, hanno sottolineato gli esperti.

La conversione dei rischi in opportunità rappresenterà un fattore chiave in base al quale ottenere un vantaggio competitivo per le aziende che si troveranno a competere in uno scenario sempre più affollato e, per molte, ancora poco conosciuto.