Negli Stati Uniti l’abuso di farmaci oppiacei è una vera e propria emergenza sanitaria che ha innescato lo sviluppo di nuove contromisure da parte delle autorità. L’ultima azione giunge dalla Food and Drug Administration, che il 21 novembre ha pubblicato  la nuova linea guidaGeneral principles for evaluating the abuse deterrence of generic solid oral opioid drug products” per lo sviluppo di farmaci oppiacei generici abuso-deterrenti (ADF). Questo tipo di formulazioni contengono vari tipi di contromisure volte a disincentivare un abuso o uso errato del medicinale. “Ci siamo focalizzati nell’intraprendere azioni che riducano l’entità delle nuove dipendenze attraverso una riduzione dell’esposizione non necessaria agli oppiacei – ha scritto nell’editoriale che accompagna la nuova linea guida l’FDA Commissioner, Scott Gottlieb -. Finché non saremo in grado di trovare nuove forme non oppiacee di gestione del dolore per chi necessita di trattamento del dolore, è critico che continuiamo a promuovere lo sviluppo di oppiacei che siano più difficili da manomettere e abusare, e che prendiamo iniziative per incoraggiare il loro utilizzo rispetto agli oppiacei che non offrono nessuna forma di abuso-deterrenza”.

FDA ha pubblicato una nuova linea guida sullo sviluppo degli oppiacei generici abuso-deterrenti

Come sviluppare le formulazioni abuso-deterrenti

La scienza dell’abuso-deterrenza è relativamente nuova, scrive l’FDA Commissioner, e i metodi di sviluppo e validazione – anche clinica – di questo tipo di prodotti sono ancora in rapida evoluzione.

I principi chiave su cui deve essere basato lo sviluppo, secondo la nuova linea guida, sono il testing tier-based dei nuovi dosaggi solidi orali rispetto all’originator, una valutazione delle caratteristiche di abuso-deterrenza basata sulle performance, l’identificazione delle condizioni di manomissione più efficaci prima della comparazione tra generico e originator, la scelta del campione per gli studi in vitro e in vivo dopo manomissione della forma di dosaggio, la conduzione di studi di estrazione e di studi statistici per comparare originator e generico.

La valutazione delle caratteristiche del prodotto ADF generico deve essere condotta rispetto a tutte le possibili vie di abuso: per ingestione, per iniezione, per insufflazione nasale o inalazione del  fumo (descritte rispettivamente nelle Appendici 2-5). La linea guida fornisce anche indicazioni degli studi comparativi in vitro e in vivo che devono essere condotti e della metodologia di analisi statistica per la valutazione dei risultati.

L’Appendice 1, inoltre, fornisce indicazioni su come valutare le diverse modalità con cui il prodotto potrebbe venire manomesso al fine di estrarre il principio attivo per abuso, come ad esempio tagliuzzando la forma di dosaggio, grattugiandola o macinandola, o per estrazione del principio attivo con solventi.

Accelerare l’entrata degli oppiacei generici sul mercato

Scott Gottlieb denuncia nella sua nota come negli Stati Uniti gli oppiacei abuso-deterrenti (dieci sono quelli finora approvati) trovi ancora scarso interesse presso i medici prescrittori, probabilmente a causa di una conoscenza ancora scarsa di questo tipo di tecnologia da parte della classe medica. “Ma bisogna essere chiari su un punto – ha sottolineato l’FDA Commissioner -. È importante che i medici e i pazienti capiscano che questi farmaci non sono ‘a prova di abuso’, non prevengono la dipendenza, l’overdose e la morte”.

Anche il prezzo più elevato dei prodotti ADF branded rispetto ai generici non abuso-deterrenti potrebbe limitare la penetrazione sul mercato di questo tipo di formulati. Proprio in questo senso s’inquadra la nuova linea guida, che descrive gli studi che devono essere presentati all’autorità regolatoria americana per dimostrare che un oppiaceo generico ha proprietà abuso-deterrenti non inferiori rispetto alla versione branded.

Oltre alla linea guida, Gottlieb ha annunciato che FDA sta anche lavorando a nuovi metodi per testare le caratteristiche di abuso-deterrenza, la cui valutazione è spesso complessa, in modo armonizzato sia per il farmaco originale che per le sue versioni generiche. Un’altra iniziativa dell’ente regolatorio americano volta a velocizzare l’entrata sul mercato dei generici ADF è l’adozione di un approccio flessibile e adattivo alla valutazione di questo tipo di prodotti e della loro etichettatura. Tra le novità introdotte dalla nuova linea guida, la possibilità per i produttori di generici di accedere alle procedure di early advice di FDA fin dalle prime fasi dello sviluppo, prima di depositare la documentazione per l’autorizzazione all’immissione in commercio