La forte espansione delle nuove applicazioni delle tecnologie digitali in ambito sanitario – tra cui figurano ad esempio gli algoritmi di intelligenza artificiale e machine learning, le soluzioni di realtà virtuale e aumentata, le terapie digitali, i sistemi di monitoraggio da remoto del paziente, ecc. – hanno spinto l’agenzia regolatoria americana Food and Drug Administration (FDA) a dar vita a un nuovo Advisory Committee interamente dedicato al tema della salute digitale. 

Il Digital Health Advisory Committee, che dovrebbe diventare pienamente operativo a partire dal 2024,  sarà incaricato di consigliare l’Agenzia su tutti gli aspetti inerenti le tecnologie digitali in sanità, al fine di meglio comprendere rischi, benefici e potenziali esiti clinici da esse derivanti.

Il comitato sarà composto da persone provenienti da diverse discipline e percorsi e dotate della necessaria competenza tecnica e scientifica. Il nucleo votante del comitato sarà composto da nove membri, a cui si aggiungeranno dei membri temporanei selezionati per incontri particolari a seconda degli argomenti trattati. 

In quanto una delle nostre priorità strategiche, il nostro obiettivo è di migliorare l’equità sanitaria in parte mediante ampliamento dell’accesso, portando la prevenzione, il benessere e l’assistenza sanitaria a tutte le persone dove vivono, a casa, al lavoro, nelle grandi città e nelle comunità rurali. Le tecnologie sanitarie digitali sono critiche per raggiungere questa trasformazione dell’erogazione delle cure”, ha commentato Jeff Shuren, direttore del Center for Devices and Radiological Health di FDA.

Tra gli ambiti che potrebbero venire toccati dalle attività del neonato Digital Health Advosory Committee vi sono anche gli studi clinici decentralizzati, i dati sanitari generati dal paziente e la cybersicurezza

Molte di queste tecnologie sono nuove e tendono a cambiare rapidamente – ha aggiunto il direttore del Digital Health Center of Excellence di FDA,  Troy Tazbaz – È nostro compito cercare quanta più conoscenza possibile su di esse mentre mettiamo a punto e implementiamo una regolamentazione appropriata per incoraggiare l’innovazione e proteggere al contempo la salute pubblica”.