Chiusi in casa, spaventati per la possibilità di contrarre Covid-19, preoccupati per il futuro. Molti di di noi lo sono, e non a torto, perché sono indubbiamente fattori che possono comportare pericoli per la salute mentale e per l’equilibrio psichico. È necessario agire e anche l’industria farmaceutica comincia a darsi da fare. Otsuka America Pharmaceutical si sta muovendo in questa direzione e ha realizzato diverse iniziative tra le quali una serie diffusa su Youtube e un’azione a carattere nazionale che si interessa della salute mentale dei giovani.

Mary Michael, vice presidente della difesa dei pazienti presso Otsuka America Pharmaceutical, ha detto chiaramente: «Da quello che abbiamo appreso dalla letteratura scientifica, così come dalle organizzazioni di difesa dei pazienti con le quali lavoriamo, tutti sono d’accordo sul fatto che avremo una pandemia di malattie mentali come risultato della Covid-19». Per questo motivo, ispirandosi anche a quanto detto fin dall’inizio dai governatori di New York e della Pennsylvania, Andrew Cuomo e Tom Wolfe rispettivamente, i quali ricordavano alla gente di prendersi cura della loro psiche, la Michael ha deciso di produrre una serie su Youtube focalizzata sui problemi di salute mentale legati alla pandemia. Secondo la dirigente di Otsuka, infatti, i due governatori si erano limitati a evidenziare un problema ma non a fornire le soluzioni. Per questo scopo La Michael ha velocemente messo in piedi una squadra composta da una dozzina di persone e da aprile a luglio 2020 ha prodotto la serie “Building Mental Resiliency”. E’ costituita da 17 video diffusi su Youtube che contengono consigli e proposte di soluzioni per mantenere buona la salute mentale delle persone.

«La nostra speranza è che le persone che stanno lottando possano avvalersi di questa risorsa”, ha affermato la Michael, “è importante divulgare questo tipo di informazioni al pubblico laico che non conosce i gruppi che possono dare una mano: NAMI (National Association of Mental Illness), Depression and Bipolar Support Alliance (DBSA) o anche l’Alzheimer’s Association».

I video su You Tube sono stati accompagnati da un’altra iniziativa messa in atto a maggio da Otsuka: il progetto “Well Beings Youth Mental Health”. Si tratta di un’iniziativa di salute pubblica sponsorizzata dalla casa farmaceutica giapponese e focalizzata sugli adolescenti. Il programma iniziale prevedeva un tour in diverse città degli Stati Uniti, ma, vista la situazione legata alla diffusione dei contagi, il progetto si è trasformato in una serie di incontri virtuali che vengono diffusi tramite video online e sui social.

Tra l’altro, il progetto “Well Beings” include anche un film della durata di circa quattro ore girato sotto la regia di Ken Burns, chiamato provvisoriamente “Hiding in Plain Sight: Our Mental Health Crisis”, dedicato ai bisogni dei giovani. Il documentario contiene consigli per la gestione dello stress e la divulgazione dei risultati finora ottenuti dalla comunità scientifica per combattere la pandemia causata dal nuovo coronavirus. Otsuka produce farmaci antipsicotici e anche il primo sistema di pillole dotate di sensori che permette di controllare se il paziente è aderente alla terapia prescritta. È stato sviluppato in collaborazione con la startup Proteus Digital Health che è però fallita di recente. La società giapponese ha comunque acquistato i diritti sulle sue attività per 15 milioni di dollari.