La società biotech Valneva SE, focalizzata sullo sviluppo di vaccini e con sede centrale in Francia, ha comunicato tramite il suo amministratore delegato che, nel periodo tra luglio e settembre 2021, comincerà la fornitura alla Gran Bretagna di 60 milioni di dosi del suo vaccino anti Covid-19. Una quantità notevole di prodotto, anche se inferiore alle 100 milioni di dosi che verranno consegnate al Regno Unito dalla casa farmaceutica AstraZeneca e dall’Università di Oxford. 

Con buone probabilità, anche il vaccino prodotto da Valneva verrà somministrato con un regime a due dosi.«Mancano pochi giorni dall’inizio della produzione commerciale», ha dichiarato Thomas Lingelbach, CEO della società francese, al The Mail on Sunday, il quotidiano della domenica più venduto in Gran Bretagna.

«Noi non possiamo mettere il vaccino sul mercato senza l’approvazione delle autorità di regolamentazione; in questo senso stiamo discutendo i vari scenari possibili con gli enti competenti», ha aggiunto l’amministratore delegato.«Ci siamo comunque già impegnati a dare la priorità al Regno Unito e questo è qualcosa su cui stiamo lavorando».

Valneva aveva già peraltro già annunciato nel mese di settembre del 2020 che il suo vaccino sarebbe stato disponibile per la Gran Bretagna nel secondo semestre del 2021.
Il Regno Unito è stato il primo Paese europeo ad autorizzare l’utilizzo di un vaccino contro Covid-19 nel vecchio continente. Il ministro degli esteri Dominic Raab ha dichiarato domenica che il suo governo spera di poter allentare alcune misure restrittive già nel mese di marzo prossimo.