L’Expert Committee dell’Organizzazione mondiale della sanità per la selezione e l’uso dei medicinali essenziali, riunito in modalità virtuale per due settimane (21 giugno-2 luglio), sta procedendo all’aggiornamento della lista dei farmaci essenziali (EML) e di quella dei farmaci essenziali per le popolazioni pediatriche (EMLc). La lista è accessibile attraverso il portale dedicato, aperto a febbraio 2020. Ricca è la lista dei nuovi medicinali (30) e delle nuove indicazioni (16) al vaglio degli esperti dell’OMS, a cui si aggiungono anche 13 nuove formulazioni e sette variazioni di prodotti già in lista. Tre sono le voci che dovrebbero uscire dalla lista EML. Le raccomandazioni finali da parte del Comitato sono previste per il mese di agosto (qui maggiori informazioni).

Come riportato da Health & Policy Watch, nella 23° sessione dell’Expert Committee non verrano discussi i medicinali contro il Covid, che dovrebbero essere invece oggetto di un processo di valutazione separato. 

Alcuni spunti dai lavori

L’accesso ai farmaci essenziali è il risultato di un equilibrio tra uso ottimale dei farmaci, sostenibilità finanziaria, prezzi accessibili e affidabilità dei sistemi sanitari, ha spiegato nel suo intervento di apertura il segretario del Comitato, Benedikt Huttner. Tra i principali problemi in esame, anche la mancanza di formulazioni per l’età pediatrica, rispetto al quale l’OMS ha avviato una collaborazione con la Fondazione Bill and Melinda Gates per condurre una review sulle formulazioni incluse nelle EMLc.

Sul piano dei medicinali di più recente generazione, spesso caratterizzati da prezzi elevati, ciò non deve essere motivo per escluderli della lista dei farmaci essenziali qualora rispondano ai criteri di selezione. L’indicazione proveniente dal Comitato è che la comparazione costo-efficacia sia condotta tra medicinali alternativi appartenenti alla medesima classe terapeutica. Sotto esame da parte degli esperti OMS anche le terapie geniche e CAR-T.

Dopo la creazione, nel 2017, della classificazione AWaRe per la relativa agli antibiotici considerati essenziali, e l’espansione di tale lista a circa duecento prodotti nel 2019, quest’anno l’EML Antibiotic Working Group ha puntato a fornire maggiori informazioni sull’uso corretto di questi medicinali. Un Handbook dedicato ai medici prescrittori dovrebbe venire lanciato nel 2021, con lo scopo di guidare all’uso degli antibiotici per il trattamento di trentasei diverse malattie.

L’EML Cancer Medicines Working Group, invece, ha ricevuto per il 2021 ventitré domande di nuovi inserimenti (il 30% delle domande totali), di cui 16 per nuovi medicinali contro i tumori e sei specifiche per tumori in età pediatrica (qui più info)

Il gruppo di lavoro dedicato all’esame dei dispositivi diagnostici in vitro da includere nell’apposita lista EDL dei dispositivi essenziali (che contiene attualmente 175 categorie di test), infine, ha ricevuto ventotto domande, tra cui alcuni test per la determinazione del virus Sars-CoV-2 e per alcuni marcatori di disturbi endocrini, test per rilevazione della mutazione EGFR nei tumori e test per malattie fungine o prevedibili tramite vaccinazione.