Disporre di un documento, condiviso, che contenga le linee guida per la progettazione e la fabbricazione degli integratori alimentari, finalizzato ad aiutare le aziende a valutare in modo critico i propri prodotti, l’operato, i siti produttivi e le misure da adottare migliorare la qualità della produzione, a tutela del consumatore e della brand reputation. Con questo scopo sono state sviluppate le Prassi di Riferimento UNI, un documento tecnico di “Buone Pratiche di Fabbricazione nella produzione di integratori alimentari”, presentato in occasione dell’evento organizzato da Integratori & Salute, associazione nazionale di categoria nata ad inizio 2022 dalla fusione tra FederSalus e Integratori Italia e parte di Unione Italiana Food.

Il comparto

Gli integratori, da evidenze scientifiche, contribuiscono al mantenimento del benessere della persona sana e in alcuni casi, per specifiche patologie, possono svolgere una azione di prevenzione primaria. Potenzialità che richiedono, obbligatoriamente, una qualità di prodotto certificata, comunque requisito essenziale per elevare gli standard dei prodotti stessi. Un ‘biglietto da visita” da cui il comparto non può prescindere se si considera che gli integratori alimentari sono il primo mercato in Europa, in termini di valore e di pezzi venduti, ed il mercato maggiormente (ri)conosciuto negli altri Stati europei. Per garantire qualità al prodotto presso il Ministero della Salute è stato istituito un Tavolo Tecnico, occasione di confronto fra l’istituzione e l’associazione, per valutare eventuali problemi emergenti del settore e rendere il prodotto italiano, competitivo anche all’estero, nel contesto europeo in particolare. Obiettivi cui il Ministero della Salute, rappresentato dal Sottosegretario alla Salute, Andrea Costa e l’Istituto Superiore di Sanità, nella persona del Presidente Silvio Brusaferro, hanno dimostrato pieno supporto e collaborazione.

Le Prassi di Riferimento UNI

Le prassi sono documenti di pre-normazione che anticipano dei bisogni per la successiva acquisizione e messa in atto di “best practice” da parte del mercato. Nello specifico, le Prassi di Riferimento UNI forniscono linee guida per la progettazione e la fabbricazione degli integratori alimentari con lo scopo di definire i PRP (Pre-Requisite Program), in funzione della tipologia di prodotti fabbricati. Obiettivo è disporre di una serie di regolamenti (norme tecniche) condivisi che siano la “summa” aggiornata di documenti preesistenti fino ad oggi pubblicati: un Manuale di corretta prassi igienica (GHP) per gli integratori alimentari (pubblicato in G.U nel 2012), il Position Paper di Federsalus per la filiera di qualità (2018) e la linea guida sulla qualità degli integratori alimentari di Integratori Italia (2018), ovvero indicazioni sul processo di autocontrollo della produzione (HACCP). La Prassi di Riferimento UNI, frutto di un lungo lavoro di un pool di esperti di diverse realtà, è scaturito in un poderoso documento.

Il documento

La Prassi di riferimento UNI si compone di 120 pagine suddivise in 3 sezioni principali e in 5 appendici su temi specifici, così suddivise:

  • parte prima: progettazione di un integratore alimentare;
  • parte seconda: fabbricazione e al controllo (che include elementi relativi alla struttura dello stabilimento e all’organizzazione aziendale), il ‘core del documento di maggiore interesse;
  • parte terza: distribuzione del prodotto finito
  • 5 appendici: Produzioni in strutture condivise, Sostanze e preparati vegetali, Probiotici e prebiotici, Studi di stabilità, Attestazione di conformità, ovvero le raccomandazioni per la procedura di valutazione per l’ottenimento della certificazione. Obiettivo quest’ultimo cui tende la prassi.

La certificazione, una evoluzione necessaria

L’attuale normativa costituisce un limite per l’esportazione in alcuni importanti mercati extraeuropei, nei quali sarebbe invece utile una certificazione da parte di un Ente ufficiale, basata sulla PRP ed ufficializzata dalle Autorità italiane. «Le aziende che oggi producono integratori alimentari – conclude Germano Scarpa, Presidente Integratori & Salute – sono sottoposte a numerose e rigide norme volte a garantire la sicurezza dei prodotti, sempre sotto lo stretto controllo delle Autorità. Integratori & Salute ha ripreso il dialogo con le istituzioni con l’intento di continuare a rimarcare il proprio impegno nell’implementazione della qualità degli integratori alimentari a garanzia e tutela del consumatore e dell’immagine del settore». Le Prassi di riferimento UNI sono qui scaricabili.