La neonata Coalition for Advancing Research Assessment (CoARA) ha mosso i suoi primi passi con l’assemblea costitutiva che si è tenuta lo scorso 1° dicembre 2022. Sono state oltre trecentoventi le organizzazioni che hanno preso parte all’evento in quanto sottoscrittori dell’Accordo per la riforma della valutazione della ricerca (siglato a novembre 2022). L’assemblea generale ha visto tra le altre cose anche la sottoscrizione dei documenti di governance, delle regole procedurali e del codice di condotta della Coalizione e l’elezione dello Steering Board incaricato di coordinare lo sviluppo futuro dell’iniziativa. Sono stati anche approvati il piano preliminare di lavoro e il relativo budget, mentre le attività di segretariato della Coalizione sono state affidate alla European Science Foundation (ESF)-Science Connect. Obiettivo di CoARA è raggruppare tutte le organizzazioni coinvolte a vario titolo nel processo di valutazione della ricerca (università, enti finanziatori, autorità nazionali e regionali, società scientifiche e di ricercatori, ecc.) che hanno firmato l’accordo al fine di facilitare lo scambio di informazioni e best practice, e giungere così alla riforma complessiva del sistema.

Alla guida dell’iniziativa è stato eletta la rettrice dell’Università di Maastricht (NL), ANVUR, che guida anche lo Steering Board. Quest’ultimo è composto da undici membri, tra cui l’italiano Menico Rizzi in rappresentanza dell’Agenzia nazionale per la valutazione dell’università e della ricerca (ANVUR). Le due vice-chair del Board sono Elizabeth Gadd (INORMS Research Evaluation Group) e Karen Stroobants (Marie Curie Alumni Association ed EuroScience). A seguito della sua prima riunione, a metà dicembre, il Board di CoARA ha annunciato l’apertura di una call , conclusasi lo scorso 19 gennaio, per assicurare all’iniziativa un supporto addizionale a livello di segretariato e di rafforzare le capacità operative dello stesso. L’interim della gestione del segretariato era stato assicurato da Commissione europea e Science Europe fino alla data della prima assemblea generale. Nel passare le consegne della gestione del segretariato ad interim, il presidente di Science Europe,  Marc Schiltz, ha commentato “Non mi sarei mai aspettato che avremmo avuto in così breve tempo così tasti membri di CoARA. Il resto del mondo ci osserva, abbiamo l’occasione unica di riflettere su cos’è ciò a cui diamo valore nella ricerca”. L’adesione alla Coalizione rimane sempre aperta per tutte le organizzazioni interessate, anche non europee, che possono trovare sul sito web dell’iniziativa tutte le informazioni su come aderire.