ll nuovo paradigma produttivo Industry 5.0 è stato al centro del DML Summit organizzato da Horsa Group, consolidata e dinamica realtà informatica a livello nazionale. La prima edizione dell’evento, che ha registrato il sold out, si è svolto il 21 settembre a Borgo Lanciano, elegante location in territorio marchigiano, alla presenza di circa 200 manager del settore Operation, Supply Chain, Logistic, Packaging, IT, Quality, MES.
Produttori di tecnologia, end user e system integrator, si sono confrontati su tecnologie, soluzioni e servizi a supporto di produzione e logistica, convergendo su un argomento di strettissima attualità: l’Integrated Supply Chain Solutions per Smart Factory.
Si è quindi parlato di AIDC (Automatic identification and data capture), novità in ambito VOICE picking a soluzioni di RTLS (Real Time Location System), RFID (Radio Frequency Identification), IIOT (Industrial Internet of Things), Sistemi di Machine Vision industriali e AMR (Autonomous Mobile Robot), supportate da AI (Artificial Intelligence), AR (Augmented Reality) e VR (Virtual Reality) e integrazioni con soluzioni SW Industriali quali ERP (Enterprise Resource Planning), MES (Manufacturing Execution System), MOM (Manufacturing Operation Management), PLM (Product Lifecycle Management), LMS (Label Management System), WMS (Warehouse Management System) e YMS (Yard Management System). Ai temi sempre attuali su Track & Trace, Serializzazione, UDI e Soluzioni AIDC a supporto della Supply Chain Integrata, è stato approfondito quello della Cyber Security che nell’era dell’IT/OT Convergence.
L’agenda, particolarmente intensa, ricca di spunti e accompagnata da presentazione di casi studio, è stata moderata da Elia Traversa, Business Unit Manager di Geocom AIDC. Ad aprire i lavori Mauro Chiaraluce, Business Developement Manager della divisione Digital Manufactoring di Horsa. Queste le dichiarazioni a consuntivo.
“Il bilancio è sicuramente positivo, c’è stata una grande affluenza. I temi sempre caldi che abbiamo trattato, tra cui tracciabilità, serializzazione, supply chain in generale, cold chain, sono stati l’occasione per condividere idee e tecnologie per il settore life science, ma non solo, perché siamo sempre e comunque aperti a una contaminazione con altri settori industriali che magari hanno esigenze simili. Non siamo di fronte ad una quinta rivoluzione industriale, non ci sono cambiamenti di tecnologia. Industria 5.0, così come dichiara l’Unione Europea, pone ricerca e l’innovazione al servizio della transizione verso un’industria europea sostenibile, incentrata sull’uomo e resiliente. Quello che abbiamo voluto affrontare è stato quindi il tema riguardante un’industria più sostenibile, che affianchi le tecnologie dell’Industry 4.0, con un particolare riferimento al fattore umano, alla formazione, e un approccio complessivo all’azienda che d’ora in poi sia diverso. Gli obiettivi sono ridurre sprechi, rifiuti, lavorare meglio.”
Rispetto alle priorità è emerso un aspetto davvero importante. “Prima il processo poi la tecnologia – specifica Mauro Chiaraluce – . La tecnologia è il veicolo, non la soluzione. Devono essere chiari i processi, e se non si parte da questo il rischio è digitalizzare il caos. Oggi di tecnologia ne abbiamo tanta, non è questo il problema. Lo step zero è identificare per poter tracciare. Nell’healthcare – conclude Chiaraluce – la serializzazione e l’identificazione sono fondamentali. Penso ad esempio ai pazienti che entrano in ospedale, ai dispositivi medici in sala operatoria, ai farmaci lungo tutta la filiera su cui incombe il grande tema della cold chain, messa in evidenza dai colleghi di AFI Alberto Bartolini e Gian Paolo Baranzoni”.
Durante l’evento, che si è svolto su due sale in contemporanea, si sono susseguite le seguenti relazioni: Linda Vezzani (Senior Standard Specialist – GS1) su “Track&Trace: il potere degli standard GS1”, Alberto Bartolini (Coordinatore Area Supply Chain e Innovazione – AFI) su “Innovazione tecnologica a supporto di una supply chain in cambiamento), Domenico Portolese (Manufacturing Senior Account Manager – Zebra Technologies) su “La trasformazione verso l’eccellenza: l’evoluzione della produzione industriale nella Smart Factory”, Mauro Chiaraluce (Business Developement Manager – Horsa Next) su “MOVE: la piattaforma digitale industriale per integrare i processi produttivi elogistici in ottica Industry 4.0), Ales Omari (Regional Sales Manager – Loftware Nicelabel) su “Ridefinire il modo in cui creare, gestire e stampare le etichette”, Alberto Sforzini (Account Manager – SOTI) su “Come rendere le attività aziendali con dispositivi mobili e IoT più semplici, intelligenti e affidabili con la Piattaforma SOTI ONE”, Matteo De Angeli (CEO di Engynya) su “Sistemi intelligenti per la gestione del magazzino e il tracciamento della merce”, Fabrizio Prosperi (Channel System Engineer – Fortinet) su “Proteggere le infrastrutture OT con il Fortinet Security Fabric), Davide Raggi (Product Manager Video Analisi – Konica Minolta BSI) su “Efficienza, sicurezza e protezione. La video analisi a supporto di Produzione e Logistica”.
A queste si sono aggiunti una serie di approfondimenti con altrettanti relatori su tecnologie VOICE, Cold Chain, Digital Supply Chain, Trasporti, Logistica, Documenti, Digital Twin e Virtual Prototyping. Durante la sessione, moderata da Simone Zani, sono intervenuti: Cristian Michieletto (Division Manager S.T. & Jeelog Delivery – SIPE) su “L’utilizzo della tecnologia VOICE nei magazzini intensivi e soluzioni per lo Yard Management”, Gian Paolo Baranzoni (GdS Innovazione Tecnologica – AFI) su “Innovazione nella gestione della Cold Chain”, Anna Modugno (Distribution Sales Manager – HONEYWELL SPS), su “Honeywell Digital Supply Chain: rispondere in tempo reale al cambiamento”, Luca Cesana (Logistic Management Consultant – OPTA) su “Il metodo Think, Act, Change di Opta – L’Ospedale del futuro – Flussi Logistici e automazioni”, Andrea Saran (T&L Senior Sales Engineer – ZEBRA TECHNOLOGIES) su “Soluzioni per trasporti e logistica. Maggiore visibilità per un’attività proiettata nel futuro”, Luciano Balzarini (Managing Director – HORSA FLOW) su “ Digital DDT: come ottimizzare la gestione dei documenti di trasporto”, Riccardo Franco (Founder/Managing Director – METAVERSO) su “Digital twin e virtual prototyping”.