Il 16 maggio si svolgerà la terza edizione di Pharma Hub, l’evento di IKN Italy nato per fornire gli aggiornamenti normativi e di processo sulle novità in tema di supply chain e packaging del farmaco. Il contesto attuale in cui si trova a operare la filiera del farmaco pone le aziende del settore di fronte alla priorità di conoscere come verrà implementata la Direttiva europea anticontraffazione e come avverrà l’interoperabilità tra SIS e Sistema europeo, così da programmare per tempo e nel modo migliore i propri investimenti. Per garantire la continuità del business è certamente imprescindibile ridurre il rischio di carenze di materie prime e di prodotto, ma anche si rende necessario ottimizzare la gestione della filiera attraverso la digitalizzazione e l’utilizzo delle tecnologie.

La situazione effettiva  delle carenze di materie prime e di prodotto a livello globale e italiano sarà presentata da Farmindustria ed Egualia: la platea avrà modo di conoscere, dal dibattito istituzionale, anchele implicazioni sulle aziende conseguentemente alla nuova regolamentazione farmaceutica europea, che aveva visto l’ultima modifica 20 anni fa. L’argomento verrà analizzato anche dal punto di vista interno all’azienda, attraverso un’analisi dei vantaggi che derivano dalla collaborazione tra i dipartimenti per ottimizzare i processi  e mitigare il rischio carenze, a partire dall’esperienza di Boiron che presenterà le metodologie messe in atto per coniugare processi operativi e sistemi informativi in modo da creare un ecosistema a 360°. L’intervento di Zambon si focalizzerà sulle piattaforme più adatte per abilitare tutti i dipartimenti a decisioni condivise e data driven, oltre alle modalità per strutturare le comunicazioni in modo che tutti i dipartimenti abbiano le corrette informazioni per prevenire situazioni di carenze. I partecipanti potranno conoscere anche l’esperienza di Johnson & Johnson che, per evitare multe e carenze,  utilizza modelli predittivi e processi di condivisione sistematizzati tra Quality, Supply Chain e Regulatory Affairs.

La sostenibilità nel settore Pharma rappresenta uno degli obiettivi principali per tutte le aziende, che trova applicazione non solo nel packaging – dalla sua produzione, ai materiali scelti e al ridimensionamento dei cofanetti – ma anche nelle best practice adottate in magazzino. Teva Italia presenterà l’impatto positivo sui costi e sull’ambiente derivato dalle dimensioni ridotte del packaging secondario; mentre Merck racconterà le strategie scelte per sviluppare progetti di sostenibilità e monitorare i KPI su più fronti, dal packaging in carta per dispositivi a iniezione, alla standardizzazione e riduzione dei formati per il foglio illustrativo, al riutilizzo di vassoi in plastica per lo stoccaggio degli intermedi di lavorazione. Il dibattito verterà anche sul green pack, e in particolare sui materiali che superano i test di sicurezza, macchinabilità, tenuta e aspetti fisiologici e che sono compliant alle normative.

L’implementazione della direttiva anticontraffazione in Italia e sull’interoperabilità tra NSIS e sistema europeo sarò il centro del dibattito istituzionale tra Farmindustria, Egualia e Zecca dello Stato, con un particolare focus sugli impatti del nuovo sistema di serializzazione italiano e la sua interazione con il data matrix. Questa implementazione avrà effetti anche sulle comunicazioni agli enti istituzionali e, ovviamente, sui siti produttivi.

Tra gli Speaker di Pharma Hub, si segnala la presenza di:

  • Milena Maggi, Demand Control & Artworks Planner Teva Italia
  • Rita De Candia, Manufacturing Science & Technology Packaging Manager Merck Group
  • Vito De Berardinis, Packaging development, cost effectiveness, artwork and serialization specialist Dompé