Inge, azienda di riferimento nella produzione di packaging primario in materiale plastico per i settori farmaceutico, nutraceutico e cosmetico ha messo a punto una nuova soluzione per i flaconi a soffietto per microclismi e altre applicazioni che migliora l’utilizzo del prodotto contenuto, riducendone il residuo.

Grazie al proprio dipartimento di ricerca e sviluppo, l’officina meccanica di produzione stampi e i reparti attrezzati anche per prototipazioni, Inge ha realizzato un flacone a soffietto il cui fondo bombato flessibile aumenta la capacità e permette la completa fuoriuscita del prodotto.

INGE

Le cannule monopezzo, le cannule con tappino di chiusura e le cannule con copricannula pre-assemblate completano il packaging nelle varie capacità per 3 o 9 grammi di prodotto ma anche, sempre con forma a soffietto, da 30 a 60 ml.

Dal 1947 Inge produce sistemi di packaging primario in materiali plastici per l’industria farmaceutica, cosmetica, tricologica, diagnostica, nutraceutica, veterinaria e dei prodotti per la casa con certificazione ISO 9001:2008.

È un punto di riferimento sul mercato nazionale e internazionale nel packaging: l’azienda propone una serie di formati e soluzioni sia “a catalogo” sia “on demand” in funzione delle esigenze dei clienti. Dispone di una divisione R&D interna dedicata allo studio di nuovi prodotti che ha fruttato alla società oltre 260 brevetti internazionali, a dimostrare l’orientamento dell’azienda al continuo miglioramento dei prodotti e allo studio di nuove soluzioni. Lo stabilimento è dotato di 50 linee di produzione, di cui molte in ambiente a contaminazione controllata classe 100.000, e delle tecnologie necessarie per tutte le lavorazioni del materiale plastico: stampaggio a iniezione, soffiaggio, iniezione e soffiaggio, iniezione stiro soffiaggio. L’azienda è attrezzata anche per progettare e produrre internamente gli stampi, decorare e serigrafare i prodotti, assemblarne i componenti e confezionarli in blister e flowpack.

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