Alcuni dati relativi al ritorno sugli investimenti in R&D nel Regno Unito (crescita: Wellcome Trust)

C’è un ritorno economico delle attività di ricerca in campo medico, in particolare per quanto riguarda le malattie muscolo-scheletriche, che ammonterebbe – per ogni sterlina investita dal governo britannico, dagli enti pubblici e dalle charities – a 22-25 pence all’anno, per sempre. La stima viene da uno studio della Brunel University e del King’s College di Londra pubblicato su Health Research Policy and Systems, che ha investigato in modo particolare gli investimenti pubblici nel Regno Unito nel settore delle malattie muscoloscheletriche, fornendo dati consistenti a quelli ottenuti in precedenza nel campo dei tumori e delle malattie cardiovascolari.“È sempre stato facile identificare esempi specifici d’impatto – le buone notizie selezionate che mostrano il valore di un particolare pezzo di ricerca – ma sappiamo che inevitabilmente dell’altra ricerca nella stessa area potrebbe avere avuto molto meno successo”, ha commentato Martin Buxton, già direttore dell’ Health Economics Research Group (HERG) della Brunel.
I dati relativi a studi precedenti indicano in modo consistente un ritorno di 25-28 pence/anno nel campo della ricerca sui tumori, 24-27 pence/anno per quella nel settore cardiovascolare e 22-25 pence/anno per le attività finalizzate alla salute mentale.

Alcuni dati relativi al ritorno sugli investimenti in R&D nel Regno Unito (credits: Wellcome Trust)

Assicurare la solidità degli investimenti

Lo studio inglese ha fatto riferimento a progetti finanziati da vari enti di ricerca pubblici, quali il Medical Research Council, il Wellcome Trust e l’Accademia britannica della scienze mediche, con l’obiettivo di capire meglio l’impatto reale degli investimenti e, di conseguenza, mettere a punto modalità più efficaci per sostenerne l’accountability, l’allocazione sicura dei fondi e dimostrare come gli esiti dei progetti si tramutano in veri miglioramenti real world in campo sanitario. Secondo il direttore della Evaluation del Medical Research Council, Ian Viney, per i decisori che devono scegliere quali progetti finanziare è fondamentale disporre di ricerche robuste che dimostrino i ritorni positivi delle attività R&D, sia in termini di miglioramento della salute che di un maggior finanziamento da parte dei privati. Un documento riassuntivo della metodologia e dei risultati dello studio è stato pubblicato sul sito del Wellcome Trust.

La metodologia utilizzata

La stima di 25 pence/anno per il ritorno si basa sulla combinazione del valore monetario netto assegnato al miglioramento della salute pubblica e della qualità della vita e di quanto la ricerca pubblica stimola anche gli investimenti del settore privato per la commercializzazione dei nuovi prodotti. Il calcolo nell’area muscoloscheletrica è stato effettuato calcolando dapprima la media degli investimenti in ricerca
per gli anni 1978-1997 (pari a £ 70 milioni), quindi coinvolgendo gli esperti del settore per identificare i trattamenti basati sugli esiti di tali ricerche, il loro utilizzo all’interno del sistema sanitario britannico (Nhs) e il corrispondente guadagno in salute misurato in termini di Quality adjusted life years (Qaly). “La valutazione pari a 25 mila sterline per ogni Qaly ha permesso di calcolare il valore dei miglioramenti per la salute risultati dai trattamenti. Il gruppo di lavoro ha quindi sottratto il costo per l’Nhs per la somministrazione di questi trattamenti, portando così al guadagno netto in salute”, ha spiegato Buxton.

La ricerca ha anche comportato la determinazione delle attività R&D assegnate al Regno Unito (30% per la ricerca nell’area muscoloscheletrica) e del lasso temporale intercorso tra l’investimento iniziale e l’impatto dei risultati sulla pratica clinica (16 anni per la ricerca in campo muscoloscheletrico). Il guadagno netto in salute nell’area muscoloscheletrica riferito al periodo 1994-2013 è risultato pari a £ 0,8 miliardi, mentre il guadagno netto più elevato è stato calcolato per l’area tumorale (£ 6,5 miliardi per il periodo 1991-2010).