Il 9 aprile 2019, il rettore dell’Università di Bologna, Francesco Ubertini, ha consegnato il Sigillo di Ateneo al presidente di Farmindustria, Massimo Scaccabarozzi.

Il presidente di Farmindustria Massimo Scaccabarozzi riceve il Sigillo di Ateneo dall’Alma Mater per la promozione del settore farmaceutico
Il presidente di Farmindustria Massimo Scaccabarozzi riceve il Sigillo di Ateneo dall’Alma Mater per la promozione del settore farmaceutico

Il presidente di Farmindustria Massimo Scaccabarozzi riceve il Sigillo di Ateneo dall’Alma Mater per la promozione del settore farmaceutico

Francesco Ubertini dichiara che questo riconoscimento a Massimo Scaccabarozzi ribadisce l’importanza degli investimenti nella ricerca e nella formazione in campo farmaceutico e della diffusione della cultura scientifica per il miglioramento della salute, senza dimenticare i valori etici e la sostenibilità.

Anche la collaborazione sinergica tra Università, imprese e start up è fondamentale per l’avanzamento della ricerca, il cui obiettivo, come sottolinea Massimo Scaccabarozzi, deve essere l’andare incontro ai pazienti che aspettano una risposta alle loro malattie.

Nel corso della cerimonia di conferimento del Sigillo, dopo i saluti del rettore e la presentazione di Patrizia Hrelia del Dipartimento di Farmacia e Biotecnologie dell’Università di Bologna, Massimo Scaccabarozzi ha tenuto la lezione magistrale “L’innovazione farmaceutica per un futuro in salute. Learning from leaders”.

Il presidente di Farmindustria ha anche ricordato che il riconoscimento va anche a tutta l’industria farmaceutica italiana, composta da aziende che vivono nel futuro senza dimenticare le proprie radici.

Massimo Scaccabarozzi

La carismatica storia personale e professionale di Massimo Scaccabarozzi è stata contrassegnata da posizioni ai vertici della farmaceutica, da prestigiosi riconoscimenti internazionali e, dal 2011, dalla Presidenza di Farmindustria.

Massimo Scaccabarozzi è il presidente più longevo e ha promosso percorsi per aggregare energie diverse e rinforzare il legame tra Università e mondo farmaceutico funzionale allo sviluppo di progetti di ricerca applicata, con l’obiettivo di rispondere sempre meglio ai bisogni di salute e di miglioramento della qualità della vita, nonché di creare opportunità per lo sviluppo economico e occupazionale del territorio, in un panorama caratterizzato da grandi trasformazioni demografiche, epidemiologiche, sociali, industriali e scientifiche.

Il settore farmaceutico investe significativamente sui giovani, con l’occupazione in crescita negli ultimi due anni. Gli under 35 rappresentano l’81% dei nuovi assunti. Il 42% degli addetti del settore del pharma sono donne, molte con ruoli di spicco (fonte Inps).