Appello da Medicines for Europe alla politica farmaceutica: servono maggiore competitività e armonizzazione regolatoria
Appello da Medicines for Europe alla politica farmaceutica: servono maggiore competitività e armonizzazione regolatoria

Medicines for Europe, l’associazione europea dei produttori di farmaci generici e biosimilari, in vista del voto di fine maggio 2019, lancia il manifesto #Together4Health.

Appello da Medicines for Europe alla politica farmaceutica: servono maggiore competitività e armonizzazione regolatoria
Appello da Medicines for Europe alla politica farmaceutica: servono maggiore competitività e armonizzazione regolatoria

Nella convinzione che le elezioni europee siano “un’opportunità per migliorare le politiche comunitarie verso un accesso migliore e più equo ai farmaci per tutti i pazienti”, Medicines for Europe, con questo manifesto, avanza richieste qualificanti quali:

  • promuovere politiche di mercato competitive e sostenibili;
  • valutare la coerenza del quadro regolatorio attuale puntando a una armonizzazione regolatoria globale a vantaggio della salute pubblica e dei singoli pazienti;
  • rafforzare l’ecosistema produttivo farmaceutico europeo sfruttando la leadership già consolidata in tecnologie e ricerca e creando condizioni di parità tra aziende Ue ed extra-Ue;
  • massimizzare la collaborazione con la comunità sanitaria per garantire l’accesso tempestivo dei pazienti ai trattamenti farmaceutici di cui necessitano e la sostenibilità dei sistemi sanitari.

“Gli europei credono in un accesso equo all’assistenza sanitaria attraverso servizi sanitari nazionali di valore, ma quando si tratta di farmaci ci si trova davanti a politiche frammentarie, a sfide per la sostenibilità e alla negazione dell’accesso ad alcuni tra i medicinali più importanti” sottolinea il documento.

I pilastri della politica farmaceutica Ue secondo #InsiemePerLaSalute

#Together4Health elenca i quattro pilastri fondamentali che dovrebbero costituire la base della politica farmaceutica Ue:

  1. un accesso equo ai farmaci per tutti i pazienti europei;
  2. una industria responsabile in un sistema regolatorio efficiente;
  3. il mantenimento della leadership nella produzione farmaceutica;
  4. il rafforzamento della comunità sanitaria migliorando le terapie esistenti.

“Grazie a oltre 400 impianti produttivi dislocati in tutto il continente, il nostro comparto fornisce quasi il 70% dei medicinali distribuiti in Europa – conclude il manifesto. – Oggi si compete a livello globale ed è pertanto fondamentale garantire un ecosistema sostenibile che stimoli l’industria farmaceutica Ue a diventare un volano di crescita dell’economia e dell’occupazione”.

Assogenerici

Assogenerici è l’organo ufficiale di rappresentanza dell’industria dei farmaci generici equivalenti e biosimilari in Italia. L’associazione è stata fondata nel 1993 e rappresenta oggi 51 tra imprese multinazionali e aziende italiane che producono per il mercato nazionale ed estero, nonché aziende impegnate nella produzione di farmaci in conto terzi, per un totale di 36 siti produttivi e 11.000 occupati: il 40% addetti alla produzione, il 91% a tempo indeterminato, il 47% donne.
Le aziende associate sono dislocate per l’86% nelle Regioni del Nord Italia. Sono per il 48% a capitale italiano, 32% UE; 20% extra Ue, generano un fatturato complessivo pari a 3,2 miliardi di euro con una incidenza dell’export pari al 40% ed effettuano investimenti medi annui per 100 milioni di euro.