Quest’anno il Simposio AFI ha avuto molte novità. Tre giornate dense di iniziative ed eventi collaterali. In primis la nuova area espositiva con la disposizione degli stand modernizzata, in modo da poter girare più agevolmente tra le varie aziende espositrici. Anche le nuove sale congressi hanno avuto un’evoluzione, con le sessioni scientifiche ricche di contenutivi formativi e workshop su temi di attualità altamente professionalizzanti. Le sessioni sono seguite dai nostri collaboratori giornalisti specializzati, sempre sul pezzo e pronti ad attivarsi su ogni segnalazione proveniente dalla Direzione Scientifica, e che contribuiscono a dare valore ai nostri piani editoriali.

Un’edizione del Simposio con numeri record: più di 130 espositori, una ventina di sessioni scientifiche, workshop, incontri collaterali e lectio magistralis con quasi 2mila partecipanti. Qui di seguito trovate l’elenco degli espositori: https://simposio.afiscientifica.it/il-simposio/elenco-espositori/

In occasione della cena di gala al Grand Hotel di Rimini, poi, abbiamo avuto un momento tutto dedicato alla celebrazione del 60° anniversario di NCF – Notiziario Chimico Farmaceutico. Ha introdotto la serata il presidente di AFI – Associazione Farmaceutici Industria, Giorgio Bruno, nel rimarcare la storica collaborazione con Tecniche Nuove, per poi passare la parola al nostro Editore, Ivo A. Nardella che, con un volo pindarico, ha ripercorso la storia della rivista dal 1963 con la registrazione al Tribunale di Milano e fin dagli esordi con la nascita del Bollettino Chimico-Farmaceutico dal 1861. Il nostro Direttore Scientifico, Alberto Bartolini (GdS Supply Chain e Innovazione di AFI), purtroppo non ha potuto presenziare: il suo messaggio alla platea è stato letto dalla coordinatrice editoriale dell’Area Healthcare Corinna Montana Lampo. Ne riportiamo alcuni dei passaggi principali.

Da sinsitra: Ivo A. Nardella, Giorgio Bruno, Corinna Montana Lampo

«Iniziai a lavorare nel febbraio del 1973 […] Subito dopo venni coinvolto nel “giro di NCF”; erano gli anni di Giancarlo Lubner; per me fin da allora le due sigle AFI e NCF furono “inscindibili” e lo sono tuttora. AFI che svolgeva le sue attività di comunicazione, condivisione, contatto con gli enti regolatori e NCF che puntualmente pubblicava nella sua rivista anche quanto AFI segnalava, proveniente dalle attività e dal lavoro dei gruppi di studio di AFI. Un esempio puntuale di questa collaborazione è dato dalla pubblicazione delle “Buone Pratiche di Fabbricazione” Linee guida AFI che è giunto ormai alla 17° edizione. […] Questi 60 anni di collaborazione non sono un’improvvisazione, ritengo siano un “asset” sia per AFI sia per NCF. Ci vedremo, sicuramente in presenza, in occasione dell’evento che NCF, nell’anno del 60° anniversario sta organizzando per il prossimo 16 novembre. Parleremo del “Made in Italy, tra eccellenze e nuove sfide”; sarà un evento da non perdere, annotatelo fin d’ora nella vostra agenda.»

Al seguente link è possibile rivivere interamente la serata.