Il percorso verso la definizione delle Tecnologie strategiche per la Piattaforma europea STEP ha fatto un nuovo passo avanti con l’approvazione, da parte degli ambasciatori degli Stati membri presso il Consiglio europeo, del mandato parziale a negoziare sulla proposta della Commissione. La piattaforma STEP include anche le biotecnologie tra le tecnologie identificate come critiche per raggiungere gli obiettivi della transizione digitale e verde europea e per aumentare la competitività dell’UE sul lungo periodo, riducendo al contempo la dipendenza strategica da altre aree geografiche. Le tecnologie incluse nella piattaforma comprendono anche le tecnologie digitali e deep tech e quelle verdi. Il mandato negoziale approvato conferma il supporto alle catene del valore delle materie prime critiche, con riferimento anche ai servizi ad essi correlati. Il documento include una definizione ampia del termine biotecnologia, ad comprendere sia le biotecnologie molecolari che i farmaci e i prodotti medicali quali i dispositivi medici, oltre che i processi vitali per la sicurezza della salute, le biotecnologie agrarie e industriali, quelle utilizzate per lo smaltimento dei rifiuti e il biomanufacturing. La posizione finale del Consiglio, sottolinea la nota relativa all’approvazione del mandato, dipenderà sul supporto finanziario addizionale alla piattaforma STEP derivante dall’esito delle negoziazioni orizzontali sulla revisione intermedia del quadro finanziario pluriennale 2021-2027. Il Consiglio europeo ha confermato il proprio sostegno alla proposta di un sigillo di sovranità e di un portale di sovranità per gli investimenti correlati alle tecnologie STEP.

Gli strumenti proposti

Le tabelle riportate nell’Annex 1 della proposta di direttiva includono l’indicazione di un supporto pari al 40% per lo sviluppo di competenze o accesso al lavoro nel campo delle biotecnologie e delle deep e digital tech, sia per quanto riguarda gli obiettivi di cambiamento climatico che quelli ambientali. Lo stesso coefficiente si applica anche agli investimenti produttivi, sia nelle grandi imprese nel campo delle biotecnologie che in quelle medio e piccole.
La creazione di sinergie tra strumenti di finanziamento per le tecnologie critiche già esistenti , inoltre, potrebbe venire migliorata attraverso l’identificazione delle risorse, all’interno dei diversi programmi e fondi europei, delle risorse a supporto degli obiettivi STEP. Il mandato negoziale ha approvato la proposta della Commissione di applicare un tasso di cofinanziamento del 100% e un pre-finanziamento del 30% per le priorità STEP nell’ambito della programmazione 2021-2027 dei fondi per la coesione, oltre che la proposta di consentire anche investimenti nelle grandi imprese. Il Consiglio ha anche votato a favore dell’applicazione retroattiva del tasso di cofinanziamento del 100% ai programmi di coesione 2014-2020 nell’ultimo anno contabile, con contemporanea proroga di dodici mesi del termine per il deposito delle domande di pagamento.
Altre misure sono volte a ridurre gli oneri amministrativi per gli stati membri e a facilitare la riprogrammazione dei fondi rispetto agli obiettivi STEP.